In queste settimane, l’UE non si sta concentrando solo sullo stop alla vendita di benzina e diesel, per ora programmato per il 2035, ma sta valutando anche il futuro della patente di guida, con l’arrivo di un documento digitale, ed una modifica all’età per il conseguimento dell’abilitazione alla guida. Ecco quale potrebbe essere il futuro dell’auto in UE:
Le proposte della Commissione UE: patente digitale e guida da 17 anni
L’UE sembra avere le idee chiare per il futuro della patente di guida. Nel corso dei prossimi anni, infatti, arriverà la patente digitale che manderà in pensione il documento “fisico”. Il nuovo documento sarà disponibile sempre sullo smartphone. La patente digitale, inoltre, sarà valida in tutta l’UE, semplificando al massimo la guida al di fuori dei confini nazionali.
Da notare, inoltre, che l’UE intende rendere possibile la pratica di guida da 17 anni (ma accompagnati da un conducente abilitato alla guida). Superato l’esame, invece, i ragazzi potranno guidare già dai 18 anni. A cambiare saranno anche gli esami e la formazione necessaria per il conseguimento della patente. Ci sarà un focus sulla sicurezza di pedoni, ciclisti, scooter, bici.
Novità dovrebbero arrivare anche per la sospensione della patente. Grazie ad un database condiviso, infatti, una patente sospesa risulterà non valida in tutta l’UE. In questo modo, le sanzioni diventeranno più efficaci.
