Le peggiori serie TV ispirate ai videogiochi

Oggi debutta ufficialmente The Last of Us, la nuova serie TV HBO ispirata al famoso videogioco per PlayStation. La serie TV con protagonista Pedro Pascal e Bella Ramsey sembra aver riscosso un enorme successo tra la critica, che ha elogiato il prodotto definendolo fedele al materiale d’ispirazione. Per entrare al meglio nel mood – e sperare vivamente che questa serie TV ne valga la pena – abbiamo deciso di elencare le peggiori serie TV, animate e non, ispirate ai videogiochi.

Sfortunatamente, come potete immaginare, ce ne sono parecchie. Quindi, cari lettori, iniziamo.

Le peggiori serie TV ispirate ai videogiochi – Resident Evil di Netflix

Non potevamo che iniziare con uno dei più recenti flop in campo seriale. Resident Evil è una delle serie di videogiochi di maggior successo di tutti i tempi e il capostipite del genere survival horror. Nel corso degli ultimi vent’anni il prodotto di Capcom è stato vittima di vari adattamenti seriali e cinematografici, tra cui la serie di film interpretati da Mila Jovovich che sono diventati dei cult ma che, però, non godono di particolare considerazione da parte dei fan sfegatati del gioco.

Amazon Prime: 30 giorni gratis, Prova subito!

Dopo il ritorno del franchise con il settimo e l’ottavo capitolo, c’è stato un rinnovato interesse per il franchise e per la creazione di adattamenti cinematografici. Tra di essi troviamo Resident Evil: Welcome To Raccoon City, il più recente film uscito nel 2021 e un altro incredibile fallimento.

Nel 2022, Netflix ha rilasciato la sua personale serie TV intitolata Resident Evil: La Serie. Come potete immaginare, non ha riscosso il successo sperato. Se volete conoscere nel dettaglio la nostra personale opinione, potete consultare il nostro articolo.

Mortal Kombat: Conquest

Il primo titolo di Mortal Kombat ha debuttato nel 1992 e Mortal Kombat: Conquest è stato pubblicato alla fine degli anni ’90 sulla scia di show fantasy d’azione come Buffy: L’ammazzavampiri e Hercules: The Legendary Journeys. Sebbene lo show presenti alcune scene di combattimento davvero impressionanti, è frenato da una CGI davvero scadente, da una trama confusa che si svolge centinaia di anni prima dei giochi originali e anche da una recitazione decisamente imbarazzante.

Amazon Prime: 30 giorni gratis, Prova subito!

Sonic Underground

All’inizio degli anni ’90 c’erano due cartoni animati principali di Sonic: una serie d’azione cupa e drammatica nota come Sonic SatAM e una serie di gag esagerate chiamata Adventures of Sonic the Hedgehog. In qualche modo, Sonic SatAM fu cancellato dopo soli 26 episodi e Adventures ricevette ben 65 episodi, più uno speciale natalizio, nonostante fosse un prodotto seriamente scadente.

Tuttavia, per quanto Adventures fosse brutto, Sonic Underground era ancora peggio. In una trama che sembra presa direttamente dalla fanfic di qualcuno che non vede la luce del giorno da mesi, Sonic si riunisce con i suoi fratelli perduti da tempo, Sonia e Manic, e scopre che fanno parte della famiglia reale. Nascosti dalla regina quando Robotnik ha iniziato a conquistare Mobius, il loro destino è quello di sconfiggere Robotnik usando il potere della roccia. Come previsto, la premessa non è riuscita a tenere a galla la serie.

Le peggiori serie TV ispirate ai videogiochi: The Legend of Zelda

The Legend of Zelda era un cartone animato fantasy d’azione basato sul classico gioco per NES. I titoli di testa promettono l’azione e l’avventura che i fan del gioco hanno imparato a conoscere nel videogioco. Purtroppo però Link rovina tutto aprendo la bocca.

Sfortunatamente il cartone animato ha trasformato Link in un personaggio fastidioso e vagamente antipatico. Inoltre anche la trama risulta piuttosto scadente e piatta, nulla a che vedere con i videogiochi.

Darkstalkers

Non stupitevi se non avete mai sentito parlare dei cartoni animati di Darkstalkers, perché sono durati solo tredici episodi. Per qualche motivo hanno reso la protagonista principale, Morrigan Aenslan, un cattivo. Poi c’è l’animazione, su cui possiamo stendere un velo pietoso.

La Graz Entertainment ha dato un significato completamente nuovo al termine “tagliare le curve”. Inoltre, le scene di combattimento consistevano spesso nella stessa coppia di fotogrammi che si ripetevano lentamente e vi erano anche frequenti incongruenze di colorazione, oltre ad altri errori. Anche qui purtroppo la trama era piatta e incomprensibile.

Le peggiori serie TV ispirate ai videogiochi: Donkey Kong Country

Se The Legend of Zelda è stato un disastro, Donkey Kong Country è stato un abominio. Essendo uno dei primi spettacoli animati al computer, è normale che il prodotto finale non venga come sperato. Eravamo all’inizio di quelle particolari tecnologie quindi era quasi comprensibile ottenere un risultato abbastanza buffo, ecco.

Il problema però non erano le tecnologie nuove ma proprio il prodotto. I personaggi del cartone erano caratterizzati da espressioni esagerate ed inquietanti, mentre i loro movimenti erano decisamente strani e spaventosi da guardare. E poi, insomma, ci sono i numeri musicali che lasciano molto a desiderare.

In conclusione

Questi sono solo alcune delle peggiori serie TV, animate e non, ispirate ai videogiochi. Se siete curiosi di conoscere anche i Top e i Flop del panorama cinematografico, potete consultare il nostro articolo. Vi consigliamo di rimanere sintonizzati con noi perché domani scopriremo insieme le migliori serie TV, animate e non, ispirate ai videogiochi. Sono poche ma buone, ve lo promettiamo.

E voi, avete una serie TV ispirata ad un videogioco che proprio non sopportate?

Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API