Duracell Optimum, l’ultima generazione di batterie

Qualche settimana fa abbiamo avuto l’occasione di partecipare alla presentazione di Duracell Optimum, le nuove batterie di ultima generazione del colosso statunitense. Un evento che, per la prima volta dopo il lockdown globale, ha riunito tutto il team Duracell Southern Europe, che ha seguito con grande entusiasmo il lancio del nuovo prodotto. Per l’occasione, Duracell ha scelto di accogliere un ospite speciale, il campione olimpico Marcell Jacobs, che incarna alla perfezione le caratteristiche di potenza e resistenza, che l’atleta condivide con le nuove Duracell Optimum.

Duracell Optimum, batterie extra potenti e resistenti

L’uso dei dispositivi tecnologici è oramai una pratica abitudinaria. E se questi da un lato facilitano la nostra vita, dall’altro richiedono un’energia non indifferente. Proprio per questo Duracell ha lanciato Duracell Optimum, una batteria in grado di fornire fino al 200% di extra durata in alcuni dispositivi o di extra potenza in altri. Un risultato che si deve ad una nuova tecnologia brevettata, che consente alla batterie di erogare una potenza maggiore grazie ad un nuovo materiale attivo nel catodo. In questo modo, su qualunque dispositivo le utilizziate questo mostrerà prestazioni maggiorate. Una macchinina telecomandata, ad esempio, correrà più veloce. E questo varrà per tutta la durata delle pile. Ma per saperne di più, ne abbiamo parlato direttamente con Carmela Izzo, Vice President di Duracell Southern Europe.

Negli ultimi mesi il settore tecnologico ha fatto passi da gigante. Ma qual è la reale correlazione tra la diffusione di dispositivi hi-tech e batterie (soprattutto considerando che molti di questi si avvalgono della ricarica wireless)?

Il numero di dispositivi che funzionano a batteria, seppur in maniera non conscia, è altissimo. Ad esempio, durante il periodo della pandemia in cui tutti siamo rimasti chiusi a casa ad utilizzare i vari device, la categoria delle batterie è letteralmente esplosa. Ma al di là del periodo della pandemia, tutto il mondo della domotica è alimentato a batteria. E così anche gli strumenti del do-it-yourself. Molti di questi dispositivi in passato non erano alimentati a batterie soltanto perchè queste non avevano la giusta potenza per eseguire il “job”. Ma ora che abbiamo una pila dalla potenza adeguata, tutto è diverso. Guardando al futuro, stiamo andando incontro a device che si vanno miniaturizzando, e che hanno bisogno di essere alimentati con batterie a bottone. In questo senso, Duracell sta investendo tantissimosulla propduzione delle lithium coin. Con un focus sulla “health & safety”, con l’aggiunta di una sostanza sulla batteria che evita che i bambini più piccoli possano ingerirla.

Da questo discorso, è evidente che le batterie siano fondamentali per i dispositivi hi-tech. Ma come la mettiamo con la questione dell’impatto ambientale e della sostenibilità?

Noi investiamo tantissimo nello smaltimento delle batterie, tanto che è una delle nostre voci di costo più alte. Ci avvaliamo di professionisti del settore che, attraverso consorzi, raccolgono batterie esauste sul territorio. I consumatori non devono far altro che portarle nel negozio in cui le hanno acquistate, e noi passiamo a ritirarle. Nel concreto, una volta che le batterie sono state raccolte vengono portate in uno stabilimento che si occupa della separazione dei metalli. Una volta separati, i metalli vengono rimessi in circolo.

Ora, però, parliamo di Duracell Optimum. Perchè questa batteria è davvero diversa da tutte quelle che la precedono?

Con un investimento di ricerca che è durato circa dieci anni siamo riusciti a sintetizzare una sostanza che non esiste in natura, che viene addizionata alle nostre batterie alcaline. Questa sostanza ha una sorta di effetto turbo sulla batteria. Pertanto, genera più potenza preservandone la durata. Riesce quindi a mantenere la potenza al massimo livello per tutta la durata della sua vita. E una volta conclusa, questa cessa. Senza però dimunire nel corso della sua durata d’uso.

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

Seguici!