fbpx
CulturaMusicaTech

MIR, una fiera per scoprire come cambia il mondo dei live events

Siamo stati a Rimini, per dare uno sguardo a come si è trasformato il settore dei grandi eventi e non solo

Il mondo della musica è forse uno di quelli che più si è trasformato negli ultimi anni. Al di là dell’ovvio impatto della pandemia, le trasformazioni tecnologiche iniziate ben prima del 2020 hanno modificato profondamente questo settore. L’aspetto legato ai live si è fatto sempre più importante e la strumentazione da questo punto di vista si è evoluta straordinariamente sotto ogni punto di vista. Per renderci conto di quanto questo processo sia sempre più rilevante, abbiamo visitato MIR 2023, la manifestazione di Italian Exhibition Group dedicata proprio a queste realtà.

MIR 2023, tre giorni di business e formazione in un settore che riparte

Fa sempre un certo effetto vedere il colpo d’occhio di questa manifestazione, entrando nei suoi padiglioni. Tra gli stand infatti si vedono attrezzature di ogni tipo, legate a ogni aspetto dell’esperienza live della musica. Un ambito che si è allargato sempre di più, andando a ricomprendere tecnologie estremamente varie e dotate di molteplici applicazioni.

Il punto di partenza è l’aspetto audio, quello che naturalmente costituisce il nucleo su cui si basa un concerto. Ci troviamo quindi davanti a impianti sonori, mixer, casse e strumentazioni di ogni tipo per assicurarsi di restituire il miglior suono possibile agli spettatori, con tante soluzioni innovative e utilissime. Come quelle proposte da Aret, con cui è possibile registrare un concerto live con salvataggio dinamico dei movimenti del mixer, per semplificare di molto la post-produzione.

music inside rimini 2023 intervista edizione 02
Nell’area Audio/Effetti Experience ci siamo innamorati di questi display di YesTech luminosissimi, con cui creare effetti straordinari

Ma lo sguardo a MIR si può allargare ben oltre il suono, andando a toccare ogni aspetto che riguarda un evento live. Dagli effetti speciali e pirotecnici alle macchine del fumo, dai giochi di luci agli ologrammi, passando per i ledwall, i display, le proiezioni laser e addirittura un palco intero facilmente trasportabile grazie a un sistema telescopico.

A tutto questo si accompagnano poi tutta una serie di incontri formativi, per condividere le esperienze, come quelli organizzati da Audio/Effetti Experience nel padiglione dedicato a loro e ai loro partner. Senza contare poi il fiore all’occhiello di MIR 2023: due veri e propri palchi perfettamente attrezzati nell’area Live You Play, dove vedere tutta la tecnologia in azione.

La trasformazione di un settore e di una manifestazione

Qui Amazon Music con 3 mesi d’uso Gratuito

music inside rimini 2023 intervista edizione 01
A MIR c’era davvero tutto per i concerti, macchine sparacoriandoli comprese!

Durante il corso di MIR 2023 abbiamo avuto l’opportunità di parlare con il Brand Manager Andrea Ramberti, per esplorare più a fondo come questa fiera si sia trasformata negli anni, parallelamente al settore musicale nel suo complesso.

Partiamo dal presupposto che per due edizioni non si è svolta e quindi siamo usciti dal periodo drammatico, vissuto da tutto il mondo del live entertainment, con un prodotto in mano che aveva un’industria a pezzi. Noi l’abbiamo ripresa in mano l’anno scorso e fortunatamente il settore live si è ripreso in maniera importante” ci ha raccontato Ramberti.

E in effetti i dati confermano in toto questa ripartenza, anche per MIR 2023. Le presenze durante la fiera sono cresciute del 12%, dato molto incoraggiante considerato che il paragone è con un’edizione svoltasi prima della pandemia. Merito forse anche delle innovazioni nella formula, di cui ci ha parlato Ramberti:

Da quest’anno noi abbiamo cominciato a inserire in un contesto che era esclusivamente dedicato allo spettacolo dal vivo quelle tecnologie dedicate al mondo audio e video in generale, non solo per il live. È chiaramente un processo, una transizione. Non abbandoniamo il mondo live, anzi cercheremo di rafforzarlo sempre di più, ma siamo sempre alla ricerca di nuovi settori da affiancare a quelli che sono quelli storici.

Perché è vero che un museo, un’aula universitaria poco hanno a che fare con un concerto live o quantomeno nel percepito. Di fatto però le tecnologie audio/video sono le stesse. Non sono le stesse nel senso che non è lo stesso prodotto, ma il concetto alla base di integrazione, digitalizzazione, utilizzo del software è uguale e quindi noi stiamo cercando di allargarci a questo“.

La trasformazione digitale che riduce i confini tra i settori

music inside rimini 2023 intervista edizione 06
RIMINI FIERA IEGEXPO – MIR 2023

Quello che si nota in effetti, soprattutto in certi angoli di MIR 2023, è che la diffusione della tecnologia ha unito settori che in apparenza sembravano lontanissimi fra loro. Un maxischermo, pur con caratteristiche differenti, può essere utile sia in un concerto, che in ambito pubblicitario, che a scuola, che in una sala riunioni. E questo processo di sfumatura dei confini è ben noto tra gli addetti ai lavori.

Il largo consumo non lo percepisce, ma l’installatore sì. Noi dividiamo e clusterizziamo i nostri visitatori in due macro aree, il rental e l’installer. Il primo è il service da concerto che compra e affitta le tecnologie, mentre il secondo è colui che prende quegli stessi strumenti sulla base progettuale e li installa. Chiaramente sono due mondi diversi, anche se molti rental sono diventati installer e viceversa, però il prodotto è lo stesso.

Un esempio semplice: tu puoi avere un ledwall ad altissima definizione perché all’interno di un’aula universitaria ti serve così, ma magari in un concerto te ne serve uno meno definito, ma più luminoso. Va da sé che il produttore molto spesso è lo stesso. Noi partendo da lì cerchiamo di aggregare pubblici diversi che alla fine sono interessati alla stessa tecnologia“.

E in effetti a MIR 2023 abbiamo potuto vedere proiettori Epson che riproducevano gallerie d’arte, lavagne interattive di Hisense, strumenti per la regia che potrebbero tornare utili anche a uno streamer su Twitch e molto altro ancora.

L’evoluzione della musica live si vive a pieno a MIR 2023

music inside rimini 2023 intervista edizione 04
RIMINI FIERA IEGEXPO – MIR 2023

Naturalmente però l’attenzione resta sempre sull’audio, anche grazie alle splendide sale immersive dove provare esperienze uniche che mostrano le potenzialità della tecnologia in questo campo, e più nello specifico la musica vera e propria, vissuta ai concerti. Questo anche grazie agli spazi Live You Play a cui accennavamo prima, che per Ramberti sono una parte fondamentale di MIR:

MIR è l’unica fiera al mondo che ha due padiglioni dedicati proprio alle tecnologie live, ma non in uno spazio espositivo bensì su un palco da concerti. Quindi noi realizziamo un’immersività per il visitatore professionale, che non è solo un’immersivitià di prodotto, ma anche di esperienza. Tu riesci nello stesso contesto non solo a vedere quella cassa o quella luce, ma la vedi applicati esattamente come tu le utilizzeresti all’interno di un tuo progetto, di un tuo concerto, di un tuo evento live“.

Questa possibilità è chiave proprio perché in virtù della trasformazione del settore musicale di cui parlavamo all’inizio, il live sta diventando sempre più rilevante. Prosegue Ramberti:

Il mondo live fortunatamente – e i dati economici lo confermano – ha avuto un effetto rimbalzo spaventoso. Si è passati dalle chiusure ai tantissimi tour che stanno partendo o partiranno in Italia. C’è una gran voglia di tornare a vivere la musica live, a vivere esperienze che il Metaverso, il digitale, Zoom, TikTok non possono darti.

Quindi sì, l’asset è sempre più live e si sta spostando sempre di più sul live. In questo MIR quindi ne trae i frutti. Il problema vero oggi non è tanto di mercato ma è che manca l’approvvigionamento. Il lascito vero della pandemia è che le aziende sono in ritardo con le consegne degli ordini, perché la Cina è stata bloccata. L’effetto rimbalzo sta addirittura mettendo in crisi la filiera. È ovvio che le fiere come MIR diventano fondamentali nel dialogo diretto con il potenziale acquirente“. 

MIR, nel 2023 presenti anche diversi giovani

music inside rimini 2023 intervista edizione 03
RIMINI FIERA IEGEXPO – MIR 2023.

Quello che colpiva, girando tra i padiglioni era anche la presenza di gruppi di ragazzi. Tra i tanti professionisti affermati si muovevano anche giovani talenti o appassionati. Chi per visitare e magari cercare spunti di carriera e chi per mostrare le proprie abilità. Un ottimo esempio sono i partecipanti allo spettacolare contest per lighting designer emergenti. Abbiamo parlato proprio di questo con Andrea Ramberti, prima di salutarlo:

Partiamo dal presupposto che MIR è una fiera B2B, quindi il 90% sono visitatori professionali, appartenenti ai mondi che ti dicevo prima: service, rental, installatori, progettisti, architetti, lighting designer… Tutti coloro che stanno dietro al mondo della realizzazione di un evento.

Poi è ovvio che noi abbiamo anche dei piccoli addentellati sulla musica, sui deejay… Quelli attirano non proprio dei consumatori, quanto dei ragazzi che vorrebbero approcciarsi alla professione. MIR non è una fiera aperta al pubblico generico, tant’è che devi profilarti, registrare, spiegare chi sei e cosa vuoi trovare nella tua visita.

Non viene il ragazzino per farsi un giro, perché non troverebbe niente. Viene però quello che è appassionato al mondo del DJ, ha lavorato o vorrebbe lavorare nel settore e quindi viene a curiosare”

Insomma, questa edizione di MIR 2023 si è portata a casa degli ottimi risultati ed è stato interessante esplorarla alla scoperta di ciò che attende il settore nel futuro. L’appuntamento è ora alla primavera del 2024, sempre alla Fiera di Rimini. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale della manifestazione.

Da non perdere questa settimana su Techprincess

✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Mattia Chiappani

Ama il cinema in ogni sua forma e cova in segreto il sogno di vincere un Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Nel frattempo assaggia ogni pietanza disponibile sulla grande tavolata dell'intrattenimento dalle serie TV ai fumetti, passando per musica e libri. Un riflesso condizionato lo porta a scattare un selfie ogni volta che ha una fotocamera per le mani. Gli scienziati stanno ancora cercando una spiegazione a questo fenomeno.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button