Bitpanda Stocks amplia il proprio portafoglio: 1000 asset digitali per investimenti rapidi

Bitpanda, piattaforma di investimento leader in Europa, prosegue la propria espansione aggiungendo centinaia di nuove azioni frazionate ed ETF su Bitpanda Stocks, superando così la quota dei 1000 asset digitali a disposizione.

Lanciato in versione beta dall’unicorno fintech ad aprile 2021, Bitpanda Stocks ha aperto a chiunque la possibilità di investire, in maniera del tutto regolamentata, in azioni frazionate. Per la prima volta in Europa, tutti possono investire nei propri marchi preferiti a partire da 1 euro, con zero commissioni e spread contenuti, anche oltre il tradizionale orario di apertura delle borse valori.

Tra i nuovi asset a disposizione figurano importanti player globali come Amazon, Microsoft, Nike, PayPal, Tesla e 24 società quotate alla Borsa Italiana come Enel, Eni, Intesa San Paolo, Telecom Italia, Mediobanca e Generali.

Bitpanda ha aggiunto i nuovi asset al suo portafoglio dopo aver attentamente monitorato la domanda e il comportamento dei propri utenti nella fase beta di Bitpanda Stocks. L’azienda ha infatti condiviso una lista degli asset digitali più richiesti: se Bitcoin ed Ethereum sono risultati essere i primi due asset crypto scambiati nel 2021, le azioni più popolari tra gli utenti di Bitpanda sono invece state Tesla, Amazon e Apple. Un chiaro segnale di come gli investitori europei si stiano adeguando alle tendenze globali.

Tra le funzionalità di Bitpanda Stocks risultate più popolari spicca Bitpanda Savings, utilizzata dal 25% degli utenti registrati alla piattaforma. Si tratta di un’opzione di piani di risparmio che permette di investire senza stress e senza dover passare attraverso il processo di acquisto manuale. 

L’interesse europeo per le azioni e gli ETF sta crescendo, e con questa  nuova vasta gamma di azioni, Bitpanda si aspetta un ulteriore incremento  da parte degli utenti nei prossimi mesi. 

Eric Demuth, CEO e co-fondatore di Bitpanda ha dichiarato: “Il nostro obiettivo in Bitpanda è quello di ridefinire il significato degli investimenti sfruttando il potere innovativo degli asset digitali e della tecnologia blockchain. Durante le fasi di costruzione ed evoluzione di Bitpanda nella piattaforma che è diventata oggi abbiamo ascoltato i nostri clienti e abbiamo capito le reali esigenze dei potenziali investitori. In cima alla loro lista c’era l’opportunità di investire in azioni frazionate 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ci è stato chiaro sin da subito che il mercato azionario stava ancora funzionando come se internet non fosse mai stato inventato e siamo felici di portare il mondo finanziario tradizionale nell’era digitale, ora con oltre 1.000 asset disponibili per gli investitori retail per investire in qualsiasi cosa essi scelgano, a seconda del budget disponibile e della propensione al rischio”.

Commento di Orlando Merone, Country Manager in Italia

“L’espansione di Bitpanda Stocks segue il trend positivo degli investimenti in asset digitali, aumentati a dismisura negli ultimi anni. Dal nostro ingresso in Italia ad aprile 2021 abbiamo riscontrato come tantissimi utenti siano interessati a investire. Anche se sono soprattutto i giovani a mostrarsi più propensi, la fascia d’età del nostro target tende ad ampliarsi giorno dopo giorno, a dimostrazione di quanto la propensione all’investimento sia sempre più mainstream. Vogliamo continuare a far leva sulla semplicità, immediatezza, sicurezza e personalizzazione per permettere a tutti italiani di prendere in mano le redini del proprio futuro finanziario”. 

Bitpanda ha iniziato il suo percorso come una società di crypto-trading nel 2014 con Eric Demuth, Paul Klanschek e Christian Trummer come co-fondatori. Da allora, è diventato il primo unicorno austriaco con un team di oltre 600 persone in dieci diversi uffici in tutta l’UE. L’Azienda è cresciuta fino a diventare la più grande piattaforma di investimento in Europa che dà alle persone la libertà e la flessibilità di investire in una vasta gamma di asset digitali, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, a seconda del proprio budget e della loro propensione al rischio. 

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