Molti utenti non lo sanno, ma nei termini d’uso ufficiali di PlayStation c’è una clausola che proibisce la rivendita dei giochi. Il divieto riguarda sia le versioni fisiche con disco che le versioni digitali scaricate dallo store PlayStation.
L’articolo 7.1 di PlayStation stabilisce le condizioni per la rivendita dei giochi
La regola fa parte dei termini d’uso della piattaforma Sony, ma che è passata largamente inosservata fino a ora. Anzi, più ch inosservata potremmo dire anche disattesa, dato l’ampio mercato di giochi di seconda mano.
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Solo recentemente, infatti, qualcuno ha notato la presenza dell’articolo 7.1, che stabilisce le condizioni per la rivendita dei software. L’articolo incriminato (anzi innciminante) recita così:
“È proibito rivendere giochi su disco o giochi digitali, salvo previa espressa autorizzazione della nostra azienda ed eventualmente dell’editore, se il gioco è pubblicato da un’altra azienda.”
Inutile sottolineare che la clausola è stata largamente ignorata dagli utenti nel corso degli anni. In effetti non è neanche chiaro quando questa sia stata inserita nei termini d’uso di PlayStation.
Di certo c’è il fatto che la regola richiama alla mente lo storico spot pubblicitario con il quale PlayStation si prese gioco della Xbox One di casa Microsoft. All’epoca, parliamo del 2013, Xbox annunciò un sistema di licenze per il quale sarebbe stato impossibile rivendere (ma anche solo prestare a un amico) i giochi acquistati. Per tutta risposta Sony rispose con una storica pubblicità in cui spiegava come prestare i giochi PlayStation 4 in un solo semplice passaggio: porgere il disco all’amico.
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