Podcast, playlist o radio? È una questione generazionale

I contenuti audio sono pressochè onnipresenti nella vita degli italiani. Ce lo rivela il Samsung Trend Radar, ricerca condotta da Samsung in collaborazione con Human Highway, istituto di ricerche di mercato specializzato nell’analisi dei cambiamenti nelle relazioni umane prodotti dalle tecnologie e dal digitale. Podcast, playlist e radio sono i trend più amati dagli abitanti dello Stivale, sebbene in forme diverse.

Che sia per tenersi informati o per rilassarsi o concentrarsi, i contenuti audio stanno spopolando anche grazie agli smartphone, vero catalizzatore della vita contemporanea. Nello specifico, sebbene si possa pensare il contrario, il trend più diffuso sembra essere quello della radio, grazie anche all’exploit delle digital radio.

Infatti il 79% degli italiani intervistati afferma di ascoltare radio quasi tutti i giorni, tra smartphone e automobile. Seguono le playlist musicali (con il 70%) e i podcast (36%). Inoltre, richiesti di un parere in merito agli audiolibri, l’83% degli italiani li ritiene “un importante elemento per la diffusione di letteratura e cultura.

Le differenze generazionali tra radio, playlist e podcast

Inevitabilmente, come per qualsiasi media, la grande differenza di fruizione la fa l’età. Non stupisce quindi che  i principali fruitori di contenuti radiofonici abbiano un’età compresa tra i 45 e i 54 anni (oltre l’89%). I più giovani sono invece più propensi all’ascolto di musica, podcast e audiolibri. Solo l’11% della fascia d’età 55-64 anni ascolta podcast, che al contrario superano il 35% tra gli appartenenti alla Generazione Z.

I dispositivi più utilizzati, come accennavamo poco sopra, sono gli smartphone, anche per la fruizione di contenuti musicali. Il 77% degli italiani utilizza infatti il proprio dispositivo mobile per ascoltare musica. La radio è ferma al 61%, mentre resta indietro la TV (38%). I dispositivi mobili dominano anche la modalità di fruizione di podcast e audiolibri rispetto ai PC.

Parlando di musica e playlist, dopo lo smartphone, l’analisi conferma un ascolto maggiore su PC, TV o soundbar. Il PC dagli uomini nel 35% dei casi e dalle donne nel 28%, la TV viene utilizzata principalmente dagli uomini (30% vs donne 22%), come la soundbar (18% vs 12%). 

Per quanto riguarda invece i luoghi e le occasioni di ascolto, la casa si rivela il luogo maggiormente apprezzato dagli italiani per ascoltare i contenuti preferiti. Il 78% dichiara di ascoltare musica e playlist tra le mura domestiche, a seguire gli audiolibri (73%) e podcast (68%).  L’ascolto della radio, invece, è dominante in auto per il 74% del pubblico (il 55% ascolta invece in casa).

Perchè gli italiani ascoltano contenuti audio?

La risposta banale sarebbe: “perchè sono belli”. In realtà la domanda è ben più specifica e la risposta più interessante. Al primo posto tra le risposte fornite troviamo il relax e la necessità di evasione rispetto alla realtà di tutti i giorni. Questo prevale per quanto riguarda musica (44%) prediletta come fonte di rilassamento soprattutto dalle donne (48%). Invece gli uomini la considerano maggiormente un modo per creare atmosfera in casa (25%). Anche la radio è vista come un mezzo per evadere dalla routine dal 37% delle persone, ma anche una forma di intrattenimento (28%).

Gli audiolibri sono invece sinonimo di distrazione per le donne (44%) e di divertimento e cultura per gli uomini (28%). Per l’89% degli italiani i podcast sono invece una valida modalità per approfondire diversi temi.

Generazione Wi-Fi: il nuovo podcast di Samsung

In occasione della pubblicazione della ricerca, Samsung ha annunciato il suo nuovo podcast Spotify chiamato Generazione Wi-Fi. Il format si pone l’obiettivo di indagare il punto di vista della Gen Z su musica, gaming, intrattenimento 2.0, tecnologia e moda.  

Il podcast sarà a cadenza settimanale, con ogni puntata che approfondirà un’area diversa. Tra gli ospiti annunciati segnaliamo:

• Laila Al Habash, artista italo-palestinese di appena 23 anni, astro nascente dell’indie pop, darà la sua visione sul mondo musicale.
• Dario Moccia, uno dei più famosi streamer italiani, appassionato di animazione, fumetti e carte collezionabili, affronterà il tema del gaming.
• Marco Ferrara aka Seoul Mafia, ex Idol e content creator esperto della Corea, racconterà la sua vita iperconnessa in Corea.
• Patrizia Falcone aka Quello che le donne non dicono, YouTuber da più di un milione di follower sui suoi social, parlerà delle nuove modalità di fruizione dei contenuti.
• Aya Mohammed, famosa fashion blogger e attivista, nata in Egitto e cresciuta a Milano, toccherà il tema della personalizzazione e inclusività nel mondo del fashion.