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Ecco il chip Mastercard per pagare… sull’unghia

Presentato al Salone dei Pagamenti 2023

È un dato di fatto che i pagamenti si stiano spostando sempre più dal denaro tradizionale ai metodi digitali e contactless, con buona pace dei tradizionalisti e dei meno avvezzi alle nuove tecnologie.

I motivi elencati dai detrattori di monete e banconote erano già svariati, dopo di che nei mesi della pandemia ci siamo accorti di quanto importante sia (anche) quello igienico.

E così, si moltiplicano smartwatch e altri accessori o gadget che permettono di effettuare transazioni economiche senza nemmeno fare un clic, ma solo avvicinando il dispositivo al POS.

In questo senso, ci sono alcune curiose novità presentate al Salone dei Pagamenti 2023 (e non solo) da Mastercard: un chip da applicare all’unghia e altro. Scopriamole.

Mastercard e il Salone dei Pagamenti

L’ottava edizione del Salone dei Pagamenti si tiene a Milano dal 22 al 24 novembre. Si tratta di tre giornate di conferenze, workshop, eventi e momenti di networking sull’universo dei pagamenti, all’obiettivo di coglierne le più moderne evoluzioni.

Tra i protagonisti del Salone dei Pagamenti 2023 c’è Mastercard, che presenta al pubblico alcune interessanti novità tecnologiche per quanto riguarda il futuro prossimo dei pagamenti digitali.

Mastercard

Le novità di Mastercard

Le novità di Mastercard al Salone dei Pagamenti sono state anticipate in un post apparso sul sito ufficiale nella prima delle tre giornate del Salone, mercoledì 22 novembre.

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Le soluzioni più innovative di Mastercard rimarranno in mostra per l’intera durata del Salone.

Obiettivo dell’azienda è quello di fornire strumenti “in linea con la forte accelerazione digitale che ormai caratterizza il nostro Paese, concentrandosi sull’esigenza di effettuare pagamenti sempre più rapidi e sicuri che incontrino le necessità dei nuovi consumatori, sullo sviluppo di nuovi strumenti capaci di identificare i trend di consumo nei vari territori, mettendo sempre al centro la user experience.

Tutto questo con una sensibilità sempre crescente verso il perseguimento di abitudini, usi e consumi sostenibili e rispettosi dell’ambiente.”

Il chip Mastercard da applicare all’unghia

E se vi dicessimo che lo stand Mastercard al Salone del Pagamento si è in un certo senso trasformato in un centro estetico?

Sì, perché chi vorrà si potrà far applicare lo smalto alle unghie. Ma naturalmente non è tutto qui. Sotto lo smalto verrà applicato un chip Mastercard, che risulterà invisibile a trattamento concluso. È la tecnologia Nail Pay, che permette appunto di effettuare i pagamenti contactless con un semplice gesto, grazie al chip con RFID installato tra l’unghia e lo smalto.

Non ci sono problemi di sicurezza (in concreto: non si rischia di pagare somme non volute avvicinando inavvertitamente l’unghia a un POS) perché è necessario digitare un pin per confermare il pagamento.

Le altre novità di Mastercard

Oltre al chip da applicare all’unghia, Mastercard al Salone dei Pagamenti presenta altre novità.

Tra queste, il sistema di pagamento Click to Pay, che permette di effettuare acquisti online in modo semplice, sicuro e veloce. Non servirà la password: Click to Pay riconosce il consumatore al momento del check-out, grazie ai dati di pagamento memorizzati all’interno del proprio profilo.

Inoltre sarà possibile ricaricare il proprio veicolo con la carta di pagamento grazie all’integrazione dei nuovi terminali POS nelle stazioni di ricarica Atlante. Inoltre, per ogni sessione di ricarica pagata con carte del circuito Mastercard, Atlante pianterà due alberi.

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Nasce Tapster in collaborazione con Intesa Sanpaolo

Se il chip Mastercard da applicare all’unghia può risultare estremo per qualcuno, sempre nella giornata di mercoledì 22 novembre l’azienda ha presentato (ma stavolta al di fuori del Salone dei Pagamenti) un altro prodotto, nato dalla collaborazione con Intesa Sanpaolo.

Il suo nome è Tapster, ed è un anello (disponibile in legno o in ceramica, in diverse finiture e colori) che integra un chip RFID con cui è possibile il pagamento contactless. Ha un costo di 99 euro, e dopo averlo acquistato lo si può subito associare a una carta, andando sul sito GoTapster.

Infatti il Tapster inizialmente non è attivo, e assieme all’indossabile viene consegnato un QR code “che ne consente l’attivazione solo da parte del titolare della carta, con autenticazione tramite l’app Intesa Sanpaolo Mobile. In alternativa – ad esempio nel caso si voglia acquistare l’anello come regalo – è possibile effettuare la registrazione in un fase successiva all’acquisto, partendo dall’app Tapster e creando il proprio account.”

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Claudio Bagnasco

Claudio Bagnasco è nato a Genova nel 1975 e dal 2013 vive a Tortolì. Ha scritto e pubblicato diversi libri, è co-fondatore e co-curatore del blog letterario Squadernauti. Prepara e corre maratone con grande passione e incrollabile lentezza. Ha raccolto parte delle sue scritture nel sito personale claudiobagnasco.com

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