Uno dei produttori degli Oscar 2022, Will Packer, ha detto in un’intervista che la Polizia di Los Angeles era “pronta ad arrestare Will Smith” dopo lo schiaffo a Chris Rock. Ma il comico non ha voluto denunciare l’attore, che poi ha vinto l’Oscar.
La polizia “era pronta ad arrestare Will Smith” dopo lo schiaffo a Chris Rock
Continua il carosello di interventi e commenti sulla vicenda che ha rubato la scena a tutti gli Oscar assegnati domenica scorsa. Ma questa volta a parlare è uno dei produttori della Cerimonia, intervistato da T.J. Holmes durante “Good Morning America” per la ABC.
Will Packer spiega che la polizia era al Dolby Theatre domenica, pronta a intervenire. “Stavano dicendo, sai, questa è assalto, è stata una parola usata in quel momento. Dicevano ‘Possiamo andare a prenderlo. Siamo pronti. Siamo pronti a prenderlo adesso. Puoi sporgere denuncia, noi lo arrestiamo“.
Packer spiega che stavano dando a Chris Rock le opzioni su come agire. Ma “mentre parlavano Chris scartava tutte quelle opzioni. Diceva ‘No, no, no sto bene’. Fino al punto che io gli ho detto ‘Chris, falli finire. I poliziotti della LAPD hanno finito di dire quali fossero le possibilità e hanno detto ‘Vuole prendere provvedimenti?’ E lui ha detto. Ha detto no”.
Packer ha continuato spiegando di non aver parlato direttamente con Will Smith quella notte. Nel frattempo Will Smith ha chiesto scusa pubblicamente a Chris Rock. Che mercoledì sera a un suo spettacolo di stand up ha detto che non avrebbe parlato della questione. “Sto ancora processando quanto successo. Quindi a un certo punto parlerò di questa cosa. E sarà serio e divertente”.
L’Academy nel frattempo sta valutando quali provvedimenti prendere, ma ha detto che il processo decisionale durerà per le “prossime settimane“.
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