Si è tenuto durante lo scorso weekend il Premio Nosotros, un'iniziativa che ha coinvolto il capoluogo lombardo con l'intento di mostrare ai milanesi i successi del progresso tecnologico ecuatoriano e le importanti implicazioni che possono avere nell'ambito delle cure ai bambini affetti da autismo.
A proporre il risultato delle proprie ricerche è il politecnico Escuela Superior Politecnica di Chimborazo che ha presentato Willow, il robot terapeta che si è aggiudicato il Premio Nosotros.
"La decisione è stata molto dura, poiché sono molte le espressioni del talento ecuadoriano meritevoli di un encomio, ma in questa edizione 2017 abbiamo deciso di premiare Willow, gli
studenti che l'hanno realizzato e l'Escuela Superior Politecnica de Chimborazo – ha spiegato il direttore Nayick Rivero - Per noi Willow è sintesi perfetta di freschezza,modernità e speranza. La prima dovuta alla giovane età dei suoi giovani creatori, studenti in cerca di un'identità e dei suoi fruitori bambini che meritano la nostra attenzione e il nostro aiuto. Modernità perché la robotica è qualcosa di distante dall'immagine-paese che si ha dell'Ecuador, fatta di bellezze naturali, ricchezze petrolifero-minerarie e una grande cultura material-popolare. Noi desideriamo, inoltre, mostrare la competenza e la creatività al servizio delle società. Infine, un ultimo aggettivo, la speranza, riferita al futuro dei realizzatori, affinché possa essere riconosciuta universalmente e inoltre auguriamo che non sia la prima di poche sporadiche iniziative, ma l'inizio di un fiume di progetti e idee che uniscano la società ecuadoriana al resto del mondo."