fbpx
CulturaNewsTech

8chan oscurato in seguito all’attentato di El Paso

Ad agire contro il sito sia Cloudflare che Voxility

L’imageboard 8chan è stata di fatto oscurata in seguito all’attentato di El Paso, a causa del quale hanno perso la vita 21 persone e circa altrettante sono rimaste ferite. La piattaforma, già da tempo accusata di ospitare contenuti razzisti, omofobi sessisti e legati al mondo dei suprematisti bianchi, è stata utilizzata dall’attentatore per pubblicare il suo manifesto anti-migranti poco prima dell’attacco. A contribuire all’oscuramento del sito sono stati i servizi Cloudflare e Voxility, in una mossa volta a prendere le distanze da questo controverso luogo virtuale.

8chan ed El Paso: storia di una tragedia

Riassumendo brevemente gli eventi (di cui potete leggere in maniera più approfondita sui siti di notizie, come Il Post), sabato 3 agosto un ragazzo di 21 anni è entrato con un fucile d’assalto in un supermercato Walmart di El Paso (Texas), città di confine tra Messico e USA e frequentata da persone di entrambe le nazionalità.

19 minuti prima dell’assalto, l’attentatore ha pubblicato sulla piattaforma 8chan un testo dal titolo “Una verità scomoda“, con contenuti contro gli ispanici e gli immigrati e con riferimenti anche agli attenti avvenuti nelle moschee di Christchurch in Nuova Zelanda.

Al seguito di questi eventi, diversi gestori di servizi legati ad 8chan hanno deciso di prendere le distanze dal sito. Il primo tra tutti è stato Cloudflare, che ha interrotto i suoi rapporti con la piattaforma.

Il CEO di Cloudflare, in un post sul suo blog, ha definito il sito un “pozzo nero di odio“. Continua: “Hanno dimostrato di non avere regole interne [sui contenuti ospitati] e questa mancanza di regole ha portato a molte morti tragiche. Anche se 8chan non ha letteralmente violato la legge rifiutandosi di moderare la sua comunità piena di odio, ha creato un ambiente che si diletta nel violarne lo spirito

Anche Voxility, altra azienda che si occupa di server e cloud, ha deciso di bannare sia 8chan che Epik, il nuovo spazio web che ha deciso di ospitare la piattaforma in seguito all’interruzione dei rapporti con Cloudflare.

Appena ci siamo accorti del tipo di contenuto ospitato da Epik, abbiamo deciso di bannarli completamente” ha dichiarato Maria Sirbu di Voxility. “Questa è la seconda volta che abbiamo una situazione di questo tipo [con Epik] e non è tollerabile“, suggerendo che non ci sarà un’altra occasione per l’host.

Nonostante le azione prese, non è affatto detto che 8chan rimarrà permanentemente offline o che i suoi utenti non si spostino, più o meno discretamente, su un altro sito. Per quanto questi interventi possono essere efficaci sul breve termine, è ormai evidente la necessità di un nuovo approccio per gestire la diffusione di questo tipo di contenuti e comunità. Quale questo approccio sia, però, purtroppo ancora non è chiaro.

[amazon_link asins=’B074SP8KYW,B078XXGHP7,B016LPIIBA’ template=’ProductCarousel’ store=’gamspri02-21′ marketplace=’IT’ link_id=’7a220236-3b71-43a8-90ce-2e48c7ee502b’]

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🌍 Giornata della Terra: ciascuno può dare il suo piccolo contributo per salvaguardarla
 
🍿Fallout: tutte le domande irrisolte alle quali la Stagione 2 dovrà rispondere
 
🛞Come scegliere gli pneumatici estivi per l’estate? I fattori da considerare
🤯Google licenzia 28 dipendenti per proteste contro il progetto Nimbus in Israele
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Giovanni Natalini

Ingegnere Elettronico prestato a tempo indeterminato alla comunicazione. Mi entusiasmo facilmente e mi interessa un po' di tutto: scienza, tecnologia, ma anche fumetti, podcast, meme, Youtube e videogiochi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button