Il nuovo Snapdragon 8 Gen 1 non bastava, e così Qualcomm si è presentata sul palco del MWC 2022 con una pioggia di novità che puntano, in primis, sulla connettività. L’azienda americana però continua a muoversi su più fronti, incluso quello del metaverso. Scopriamo quindi cosa c’è di nuovo in casa Qualcomm.
La connettività prima di tutto
Si chiama Snapdragon X70 il nuovo modem 5G di Qualcomm, che integra un processore che sfrutta l’intelligenza artificiale per potenzialre la velocità di upload, ridurre la latenza, migliorare la copertura e ridurre i consumi, garantendo allo stesso tempo una velocità massima di 10 Gigabit. A supportare sutto questo una suite di soluzioni – la Qualcomm 5G AI Suite – che fornisce un feedback in tempo reale, irrobustisce il segnale e consente alle antenne di calibrarsi per migliorare le prestazioni.
Rimane naturalmente presente il supporto a tutte le frequenze 5G, dai 600 MHz a 41 GHz, e al Dual SIM.
La connettività però non è solo quella fornita dalle reti mobili. Spesso i nostri smartphone e tablet sono collegati al Wi-Fi e sì, Qualcomm ha una novità anche in questo campo. Al MWC 2022 la società di San Diego ha annunciato FastConnect 7800, la soluzione Wi-Fi + Bluetooth più avanzata del settore. Abbiamo infatti il supporto al Wi-Fi 7 e l’introduzione della tecnologia High Band Simulaneous Multi-Link per una connessione ancora più veloce con la latenza ridotta al minimo.
Ma non solo: FastConnect 7800 potenzia Snapdragon Sound, il Bluetooth LE Audio e il Bluetooth 5.3 con la tecnologia Intelligent Dual Bluetooth. Cosa significa tutto questo per l’utente finale? Semplice: la connessione può reggere il doppio della distanza, l’appaiamento avviene in metà tempo e il passaggio tra vari dispositivi è istantaneo e semplicissimo.
E Snapdragon Sound? Non è una novità assoluta e tecnicamente nemmeno una tecnologia. Potremmo considerarla una sorta di etichetta con cui Qualcomm identifica i prodotti in grado di offrire una miglior resa audio. Fanno parte di questa famiglia anche due piattaforme annunciate oggi al MWC 2022: Qualcomm S5 Sound Platform e Qualcomm S3 Sound Platform. Entrambe nascono con l’obiettivo di offrire ai produttori maggior flessibilità in termini di personalizzazione e design, contando allo stesso tempo su una serie di tecnologie che dovrebbero garantire una qualità del suono elevata (fino a 96 kHz). Abbiamo poi la possibilità di registrazione stereo, una connessione migliore anche in ambienti affolati, la gaming mode che riduce la latenza a 68 ms e l’Adaptive Active Noise Cancellation per la riduzione del rumore.
Curiosi di vedere le due piattaforme all’opera? Sappiate che i primi prodotti arriveranno sul mercato nella seconda metà del 2022.
Completa il quadro Snapdragon Connect, con un badge che verrà applicato a tutti quei dispositivi che utilizzano la miglior tecnologia Qualcomm in termini di connettività. Non parliamo solo di smartphone. In realtà il badge potrà essere applicato anche a notebook, visori VR e AR e persino automobili.
Qualcomm al MWC 2022: non solo smartphone
Siamo abituati ad associare Qualcomm agli smartphone ma in realtà la società americana fa molto altro. Ecco perché a Barcellona ha mostrato anche Snapdragon X65 e X62, due moduli 5G nati grazie alla collaborazione Foxconn Industrial Internet e Quectel. A cosa servono? Si tratta di una soluzione che permette a PC desktop e notebook di sfruttare le potenzialità del 5G. Tutto questo sfruttando l’interfaccia M.2 che permette ai produttori di velocizzare l’integrazione di questo modulo e di offrire ai consumatori un prodotto che non sacrifica nulla in termini di velocità ed efficienza energetica.
Qualcomm continua il suo impegno anche nel settore dell’automotive potenziando Snapdragon Digital Chassis, un insieme di soluzioni basate sul cloud che permetteranno lo sviluppo di esperienze digitali immersive e di sistemi di sicurezza avanzati con cui potenziare le auto di domani. Oggi questa suite si arrichisce con una funzionalità chiamata Connectivy as a Service per aiutare i produttori a dare vita a vetture connesse che siano più sicure, personalizzabili e costantemente upgradabili.
Non mancano sforzi anche nel settore industriale, per accelerare la trasformazione digitale, e nel mondo delle reti. In più arriva il debutto nel metaverso, con la tecnologia di Qualcomm che alimenterà un nuovo visore XR, ossia Extended Reality.