Qualcomm investe nel futuro della fotografia su smartphone. L’azienda americana, infatti, punta a rivoluzionare il settore integrando nei suoi SoC il software e i sensori Event Based Metavision di Prophesee, azienda francese che con la sua tecnologia punta a migliorare le prestazioni delle fotocamere, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione e di soggetti in movimento, aspetti su cui gli smartphone sono ancora carenti.
Qualcomm investe nel futuro della fotografia mobile con una partnership con Prophesee
La tecnologia di Prophesee in cui Qualcomm ha investito punta è finalizzata al miglioramento degli scatti, soprattutto di quelli realizzati in condizioni di scarsa illuminazione e di soggetto in movimento., Una dimostrazione è stata data dal video qui di seguito.
Si tratta di un sistema che mira ad ottenere il deblurring delle immagini andando a sfruttare un algoritmo in grado di eliminare in modo dinamico il motion blur. Il sistema include sensori Metavision dove ogni pixel presenta un nucleo logico in grado di garantire un monitoraggio costante dei cambiamenti della scena catturata.
La particolarità della soluzione sviluppata da Prophesee riguarda la capacità di monitorare i cambiamenti che avvengono all’interno di una scena, con un’analisi pixel per pixel, anche in condizioni “difficili” come soggetti ad alta velocità e/o in condizioni di luminosità ridotta. La tecnologia sviluppata da Prophesee sarà integrata nei SoC Qualcomm nel prossimo futuro.
Qualcomm già ha in programma di rilasciare dei kit di sviluppo per sfruttare le nuove funzionalità. Staremo a vedere in che modo tali tecnologie saranno implementate.
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