fbpx
NewsTech

Spotify punta tutto sui podcast, ma deve affrontare un’altra dimissione

A lasciare questa volta è il co-fondatore di Anchor

Spotify, negli ultimi anni, sta puntando sempre di più sui podcast portando a termine grandi acquisizioni per migliorare la propria divisione. Nel frattempo, però, l’azienda deve affrontare alcune dimissioni all’interno del team e l’ultima – avvenuta la scorsa settimana – interessa Michael Mignano, tech chief della divisione podcast di Spotify.

Michael Mignano lascia la divisione podcast di Spotify

Michael Mignano, co-fondatore di Anchor e Head of Talk del podcasting di Spotify negli ultimi tre anni, ha presentato le sue dimissioni la scorsa settimana. Lascerà ufficialmente l’azienda a fine giugno.

Spotify podcast

Questo scossone segue altre due dimissioni di alto profilo nel settore podcast di Spotify. Il mese scorso si è venuto a sapere che l’“head of studios and video” Courtney Holt, che ha concluso accordi di successo con Joe Rogan e gli Obama, lascerà l’azienda. Sempre ad aprile, la direttrice di Gimlet Media – Lydia Polgreen – ha annunciato le sue dimissioni per tornare al New York Times.

Mignano ha co-fondato il distributore di podcast fai-da-te Anchor nel 2015. Spotify ha acquistato l’azienda nel 2019 per oltre 150 milioni di dollari mantenendo Mignano al suo interno, col compito di supervisionare la crescita e l’espansione esplosiva del settore dell’azienda. Anchor opera come una suddivisione della società di streaming audio.

Sebbene Anchor non abbia ancora prodotto grandi star dell’audio, è diventata la piattaforma di hosting di podcast più utilizzata. Secondo Livewire Labs, uno ogni quattro nuovi episodi di podcast pubblicati avviene tramite Anchor. Spotify ha fatto affidamento sulla piattaforma per ampliare la sua libreria di podcast: lo streamer ora ospita 4 milioni di podcast, rispetto a 1 milione nel 2020. La società inoltre afferma che l’85% dei suoi nuovi podcast viene caricato tramite Anchor.

Gli ultimi investimenti di Spotify

Spotify ultimamente sta puntando incredibilmente sui podcast, completando acquisizioni molto importanti. A giugno dello scorso anno ad esempio ha acquisito Podz, una startup focalizzata sull’intelligenza artificiale al fine di migliorare la scoperta di nuovi contenuti audio. Successivamente ha annunciato l’acquisizione di Whooshkaa, per implementare nuove tecnologie con la suite Megaphone, altro acquisto del colosso audio.

Nothing Ear (1) – Auricolari wireless ANC (active Noise...
  • Driver dinamico da 11.6 mm e una spaziosa camera d'aria offrono prestazioni avanzate per bassi, medi e alti; il tutto...
  • Accendi la cancellazione attiva del rumore per catturare e cancellare il rumore di fondo indesiderato; ottimo in aereo o...
  • Con un peso di soli 4.7 g, ogni auricolare offre un comfort elevato con prese d'aria che alleviano la pressione, design...

Gli ultimi investimenti dell’azienda invece sono l’acquisizione di Podsight e Chartable, avvenuta a febbraio. Il primo è un servizio che permette di analizzare metriche e insight relativi alle pubblicità all’interno dei contenuti podcast. Il secondo è invece uno strumento riservato agli editori, che consente di allargare il bacino di utenza dei singoli show attraverso un’analisi approfondita dei contenuti. Insomma, Spotify è sempre più podcast oriented ed è il gigante da sconfiggere per la concorrenza: le recenti dimissioni riusciranno a scalfirla?

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🚪 La pericolosa backdoor di Linux, disastro sventato da un solo ricercatore
 
🎶Streaming Farms: il lato oscuro della musica, tra ascolti falsi e stream pompati
 
✈️Abbiamo provato DJI Avata 2: sempre più divertente!
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
  
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
  
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
  
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
  
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
  
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Source
TheVerge

Sara Grigolin

Amo le serie tv, i libri, la musica e sono malata di tecnologia. Soprattutto se è dotata di led RGB.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button