Finalmente il registro pubblico delle opposizioni per cellulari diventa legge, un modo per bloccare il telemarketing sui nostri smartphone. Il decreto arriva in Gazzetta Ufficiale, ma prima di poterci iscrivere arriverà questa estate. Cerchiamo quindi di capire come funziona e quali vantaggi porta.
Il Registro pubblico delle opposizioni per cellulari diventa legge
Ci sono voluti un’interrogazione parlamentare, la pressione delle associazioni di tutela e tre mesi di tempo. Ma alla fine diventa legge: oggi nasce ufficialmente il registro pubblico delle opposizioni per cellulari.
Sulla Gazzetta Ufficiale arriva l’approvazione del Presidente della Repubblica, che firma quanto deciso in questi mesi dal Parlamento. La norma entrerà in vigore fra quindici giorni, quindi il 13 aprile il registro sarà ufficialmente legge. Ma non potremo ancora iscriverci, almeno all’inizio.
Per iscriversi dovremo aspettare questa estate
Il registro che impedisce di ricevere chiamate di telemarketing sul proprio numero mobile ha bisogno di (ancora) più tempo per diventare operativo. Infatti sono necessari gli accordi con gli operatori telefonici, in modo da definire un regolamento tecnico che incarni le disposizioni prese a livello legislativo.
Una volta deciso questo, la palla passa al Ministero dello Sviluppo Economico, che entro 60 giorni deve emanare un decreto attuativo che esegua la norma nell’attivo pratico. E che dovrà stipulare una nuova convenzione con Fondazione Ugo Bordoni (FUB), che gestisce l’attuale registro delle opposizioni (solo per numeri fissi).
Secondo gli esperti, non potremo accedere al registro pubblico delle opposizioni per cellulari fino almeno al 27 luglio. Una data da rispettare, visto che l’attuale norma sul registro delle opposizioni sarà automaticamente abrogata il 31 luglio.
Come funziona il Registro pubblico delle opposizioni per cellulari
Al momento non ci sono disposizioni precise rispetto al funzionamento del nuovo registro pubblico delle opposizioni per cellulari. Tuttavia, gli esperti pensano che si utilizzerà il portale già esistente e che potete trovare a questo indirizzo.
Accedendo al sito potete compilare il form online per registrare il vostro numero nell’elenco che le aziende, prima di fare telemarketing, sono obbligate a consultare. In alternativa, potete chiamare il numero verde, inviare una email oppure una lettera raccomandata.
In ogni caso, il vostro numero di cellulare potrà entrare nell’elenco attualmente riservato soltanto ai numeri di casa. E le aziende non possono più, in linea teorica, contattarlo.
Stop al telemarketing
Il responsabile privacy del Codacons Gianluca Di Ascenzo, come riporta il Corriere delle Comunicazioni, può celebrare un risultato atteso. Ma resta da valutare l’impatto del regolamento sul settore del telemarketing“. Il Codacons, assicura, monitorerà “con attenzione il comportamento di aziende e call center, vigilando sul loro operato.”
Ma l’impatto dovrebbe esserci. “La nostra speranza è che le sanzioni verso gli operatori che non si atterranno alle regole, previste dal nuovo Regolamento, possano rappresentare un valido deterrente per mettere finalmente la parola fine alle telefonate commerciali indesiderate. Per tale motivo controlleremo come le società si adegueranno alle nuove disposizioni, e denunceremo qualsiasi violazione a danno degli utenti”.
Vi terremo aggiornati sull’evolversi della vicenda.
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