fbpx
NewsTech

Motorola Razr ed il “problemino” allo schermo

Nuovi report da alcuni utilizzatori del Motorola Razr segnalano un problema abbastanza evidente allo schermo, localizzato all’altezza della cerniera.

Motorola Razr: che succede allo schermo?

Il giornalista Raymond Wong di Input ha pubblicato ieri un articolo sui problemi che sta riscontrando con un Razr rimasto in suo possesso per poco più di una settimana. Wong ha notato che lo strato superiore dello schermo ha iniziato a staccarsi in perfetto centro, nella zona sovrastante la cerniera. Sotto di esso, si era creata una bolla, localizzata tra parte in plastica e l’AMOLED.

Ecco come appare la bolla:


Non vi sto ad elencare i danni possibili in queste condizioni, in cui il pannello AMOLED è direttamente esposto a polvere o corpi estranei senza più la protezione della plastica..potete immaginarli da soli.
Tra l’altro, la bolla influiva notevolmente sulla fruibilità del touchscreen, rendendolo meno sensibile o addirittura inutilizzabile in quella zona.

Il giornalista Wong ha assicurato di non averlo mai lasciato cadere, ed anche che il telefono non è mai entrato a contatto con liquidi o altre sostanze simili. L’ipotesi è che il danno potrebbe essere dovuto a cambiamenti di temperatura relativi all’utilizzo dello smartphone all’interno o all’esterno di edifici o locali.

Motorola non ha ancora risposto alle segnalazioni sul problema, ma ci aspettiamo qualcosa in merito visto il prezzo non proprio economico del device.

Da non perdere questa settimana su Techprincess

✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Livio Marino

Sangue siciliano, milanese d'adozione, mi piace essere immerso in tutto ciò che è tech. Passo le giornate dando ordini ad Alexa, Google ed al mio cane, Maverick.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button