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Bonus 550 euro per lavoratori part time: il 15 dicembre data ultima per inoltrare la domanda

L’agevolazione è anche per i lavoratori stagionali

Il 2023 si avvia alla conclusione, e si stanno delineando i primi bonus che ci accompagneranno lungo il 2024.

Alle agevolazioni del prossimo anno, quelle nuove e quelle che si confermano, abbiamo di recente dedicato un articolo. Ma giuriamo di non dimenticarci di essere ancora nel 2023. Fra l’altro, proprio negli ultimi giorni di quest’anno si chiude la possibilità di fruire di alcuni ristori.

Tra questi c’è il bonus 550 euro riservato ai lavoratori part time e agli stagionali. L’agevolazione si potrà richiedere sino a venerdì 15 dicembre. Vediamo cos’è il bonus 550 euro, e scopriamo chi può, e in che modo, inoltrare la domanda.

Il bonus 550 euro

La notizia è stata pubblicata sul sito dell’Inps lo scorso 10 novembre, e due giorni dopo – il 13 – è stato dato il via alle domande per il bonus 550 euro. Per inoltrarle si ha tempo sino a venerdì 15 dicembre.

L’agevolazione è compresa nell’articolo 18 del decreto-legge n. 145/2023, “Disposizioni inerenti ai lavoratori a tempo parziale ciclico”, e ribadisce per il 2023 la misura già prevista per il 2022 e inclusa nell’articolo 2-bis del decreto Aiuti.

Per quanto riguarda il 2023 il governo ha stanziato 30 milioni di euro, mentre almeno per ora non è previsto un suo prolungamento anche nel 2024.

Il bonus 550 euro è un’indennità una tantum (ossia che si può richiedere solo una volta) a favore dei lavoratori a tempo parziale ciclico, che non concorre alla formazione di reddito.

Soffermiamoci meglio sui destinatari della misura.

Woman Putting Coin In Piggy Bank

A chi spetta il bonus 550 euro

Possono fare richiesta del bonus 550 euro i “lavoratori dipendenti di aziende private titolari di un rapporto di lavoro a tempo parziale che prevede periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa, e complessivamente non inferiori a sette settimane e non superiori a venti settimane, dovuti a sospensione ciclica della prestazione lavorativa.”

Per inoltrare la domanda non si deve essere titolare di altro rapporto di lavoro dipendente, non si deve percepire la NASpI (nuova prestazione di assicurazione sociale per l’impiego) né essere titolare di un trattamento pensionistico diretto. Tuttavia l’indennità è cumulabile con l’assegno di invalidità.

Come inoltrare la domanda

La domanda per il bonus 550 euro a favore dei lavoratori part time  va presentata in via telematica tramite il portale dell’Inps.

Il percorso è il seguente: “Sostegni, Sussidi e Indennità”>“Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità”. Si dovrà poi selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione “Strumenti”>“Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. Una volta autenticati con la propria identità digitale (Tramite Spid almeno di livello 2, Cie o Cns), bisognerà selezionare la specifica indennità che si vuole richiedere.

Dal sito c’è infatti la possibilità di fare domanda per il bonus 550 euro del 2023 o, per chi non l’avesse mai riscattato e ne avesse diritto, per quello del 2022.

La domanda si può anche inoltrare tramite patronato o chiamando il numero verde 803164 da rete fissa (gratuitamente) o lo 06164164 da rete mobile (tariffa differente a seconda dei gestori).

Si può inoltrare la richiesta a partire da lunedì 13 novembre sino a venerdì 15 dicembre.

La differenza tra il bonus del 2022 e quello del 2023

È importante sapere che “per coloro che hanno presentato domanda per il 2022, e questa sia stata respinta, è stata prevista la possibilità di proporre riesame e non è, dunque, consentito inoltrare una nuova domanda.”

Occorre inoltre notare che la platea dei destinatari della misura quest’anno si è ampliata. L’agevolazione non è più riservata ai soli lavoratori a tempo parziale ciclico (cioè chi lavora alcuni giorni del mese o alcuni mesi dell’anno ma a tempo pieno, a differenza di chi lavora tutto l’anno ma con orario ridotto: part time verticale il primo, part time orizzontale il secondo).

Nel 2023 il bonus 550 euro va “ai titolari di tutti i rapporti di lavoro part-time, a prescindere dalla qualificazione formale degli stessi come verticali, misti o orizzontali.”

Generazione part-time
  • Mancini, Sergio (Autore)

I bonus in via di cancellazione

Almeno per ora, dicevamo, il bonus 550 euro non è previsto per il 2024.

Assieme a lui, con la fine del 2023 dovrebbero terminare il bonus trasporti da 60 euro, il bonus vista (o bonus occhiali), il bonus casa green (detrazione Irpef del 50% sull’Iva nell’acquisto di case a classe energetica A e B), il bonus idrico e il bonus bici, sostituito da agevolazioni regionali all’acquisto di mezzi di mobilità sostenibile.

Scompare anche il Bonus app18 (bonus cultura): al suo posto la Carta cultura e la Carta del merito.

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Claudio Bagnasco

Claudio Bagnasco è nato a Genova nel 1975 e dal 2013 vive a Tortolì. Ha scritto e pubblicato diversi libri, è co-fondatore e co-curatore del blog letterario Squadernauti. Prepara e corre maratone con grande passione e incrollabile lentezza. Ha raccolto parte delle sue scritture nel sito personale claudiobagnasco.com

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