Se oggi riusciamo con successo – non sempre purtroppo – a risolvere crimini efferatissimi è anche grazie all’uso della tecnologia. Ma la tecnologia, da sola, può combattere davvero il crimine senza l’aiuto dell’essere umano? Per rispondere a questa e a tante altre domande ho incontrato la Dott.ssa Roberta Catania, psicologa forense e criminologa… avrete visto recentemente il suo volto tra i cacciatori del reality di Celebrity Hunted.
Allacciate le cinture perché oggi, LE VIE DEL TECH vi porta nell’oscuro mondo del crimine.
Criminologia e nuove tecnologie: dov’è la rivoluzione?
Risolvere crimini grazie all’utilizzo delle analisi del DNA è qualcosa che diamo per assodato. Ma sapete che si tratta di una tecnologia risalente alla metà degli anni ’80? La scoperta del DNA e l’affinamento delle sue analisi rappresentano un punto di svolta per detective e criminologi di tutto il mondo. Ma le ultime tecnologie al servizio di detective e criminologi da sole non bastano se dietro a tutto non c’è un professionista che possa leggere con sensibilità e grano salis dei freddi e puri dati.
Insomma, le nuove e fiammanti tecnologie potrebbero rischiare di far prendere delle cantonate agli investigatori. Come fare per rimanere con i “piedi per terra”? Per cercare di capirci qualcosa viene in nostro aiuto la dottoressa Roberta Catania che sarà la nostra “traduttrice” per questa nuova puntata di LE VIE DEL TECH.
Se siete curiosi, di sapere tutto questo e anche qualcosina in più… vi suggerisco di non farvi sfuggire la nostra intervista alla Dott.ssa Roberta Catania.
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- Olivieri, Sara (Autore)