La Russia nega: “I cosmonauti non indossavano le tute a favore dell’Ucraina”

Di recente alcuni cosmonauti russi hanno indossato delle tute blu e gialle ma la Russia ha immediatamente negato che i colori fossero a sostegno dell’Ucraina. Scopriamo insieme tutti i dettagli.

I cosmonauti con le tute gialle, la Russia nega: “I colori non erano a favore dell’Ucraina”

I tre cosmonauti, Denis Mateev, Oleg Artemyev e Sergey Korsakov, sono stati visti indossare le tute gialle e blu mentre salivano sulla Stazione Spaziale Internazionale pochi giorni fa e molti hanno pensato che i colori potessero, in qualche modo, supportare l’Ucraina.

La Russia si è affrettata a respingere qualsiasi rapporto che suggerisce che i cosmonauti stessero indossando i colori in segno di solidarietà con l’Ucraina. “A volte il giallo è solo giallo”, ha scritto l’agenzia spaziale russa in un post tradotto su Telegram. “Il design dell’uniforme è stato concordato molto prima degli eventi attuali”.

Il post afferma che il giallo e il blu sono gli stessi colori nell’emblema della Bauman Moscow State Technical University, l’alma mater di tutti e tre i cosmonauti. In un post separato su Telegram, la stazione spaziale russa ha condiviso un’immagine di Artemyev che indossa una tuta gialla durante il suo primo volo nel 2014.

Il capo della stazione spaziale russa, Dmitry Rogozin, ha similmente aggiunto che i tre stavano rappresentando la loro università, non l’Ucraina. “In nessun caso costringeremo i cosmonauti laureati dell’Università Bauman a non indossare i colori dello stemma della loro alma mater”, ha scritto su Twitter.

I cosmonauti non hanno dichiarato nulla durante una conferenza stampa livestream, avuta dopo il loro arrivo. Artemyev ha spazzato via una domanda sui colori delle loro tute, dicendo scherzosamente: “È diventato il nostro turno di scegliere un colore. La verità è che avevamo accumulato un sacco di tessuto giallo, quindi avevamo bisogno di usarlo”.

Tutti e tre i cosmonauti sono arrivati alla ISS a bordo della navicella Soyuz MS-21, lanciata dal cosmodromo di Baikonur in Kazakistan. Sono stati accolti calorosamente dai loro colleghi tedeschi, russi e americani a bordo della ISS, nonostante le tensioni tra la Russia e le altre nazioni.

Uno di questi membri dell’equipaggio è l’astronauta americano Mark Vande Hei. Secondo quanto rivelato, una navicella russa è pronta a riportarlo sulla Terra il 30 marzo, insieme ai cosmonauti Pyotr Dubrov e Anton Shkaplerov. La Russia dice che riporterà Vande Hei come previsto, nonostante i rapporti indichino il contrario.

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