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Covid e Omicron: le nuove misure di sicurezza

Il provvedimento al via proprio nella giornata del 25 dicembre

Lo avevamo preannunciato in un articolo di pochi giorni fa.

E ora è finalmente arrivato il decreto Legge, che ormai in molti chiamano decreto Natale, contenente le nuove norme da seguire per contenere l’ultima variante del Coronavirus, la Omicron. E che in larga parte conferma quanto avevamo previsto.

Il nome decreto Natale è quanto mai motivato. Infatti il decreto-legge 221, che ha ricevuto l’ok del Consiglio dei Ministri giovedì 23 e che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale nella sera di venerdì 24, è diventato operativo proprio a partire dalla giornata di sabato 25 dicembre.

Era una mossa attesa, considerata sia la quarta ondata che il periodo del tutto particolare, quello delle festività, in cui – tra spostamenti, strade e negozi affollati per la corsa al regalo, cene, cenoni e altri assembramenti – si moltiplicano i rischi di contagio. Proprio in questi ultimi giorni, poi, le misure si mostrano quanto mai necessarie, dal momento che il dilagare della variante Omicron ha portato diverse volte il numero dei positivi in Italia a livelli da record.

Vediamo dunque, punto per punto, le nuove norme contenute nel cosiddetto decreto Natale.

Il decreto Natale

Ecco, sotto forma di domande e risposte, tutti i principali punti contenuti nel decreto Natale, o decreto Festività, in vigore proprio da sabato 25 dicembre.

Prima, però, un piccolo schema con tutte le date importante racchiuse nel decreto Festività.

covid

Decreto Natale: le date da ricordare

25 dicembre: il decreto Natale è in vigore. Obbligo di mascherine Ffp2 in alcuni luoghi (vedi oltre). Super green pass obbligatorio in bar, ristoranti, cinema, teatri, stadi, eventi sportivi e cerimonie pubbliche. Discoteche chiuse sino al 31 gennaio. Stop alle feste nei locali pubblici sempre sino al 31 gennaio.

30 dicembre: mega green pass obbligatorio per gli ingressi nelle Rsa (vedi oltre).

10 gennaio: si estende l’obbligo di super green pass. Sarà necessario esibirlo anche per accedere a mostre e musei, palestre e piscine, centri termali, centri benessere, parchi a tema e parchi divertimento, centri culturali e sociali, sale gioco, sale scommesse, bingo e casinò.

1° febbraio: la durata del super green pass durerà non più 9 ma 6 mesi.

31 marzo: fine dello stato di emergenza.

Quanto dura il super green pass?

Ricordiamo intanto che il green pass rafforzato, o super green pass, è quello riservato a chi si è vaccinato o è guarito dal Covid.

Attualmente dura 9 mesi, ma dal 1° febbraio la sua validità scende a sei mesi dalla somministrazione dell’ultima dose di vaccino.

Quando è possibile fare la terza dose di vaccino?

Per ora è possibile fare la terza dose di vaccino a partire da cinque mesi dopo la somministrazione della seconda.

Ma la circolare diffusa venerdì 24 dicembre dal Ministero della Salute spiega che i tempi saranno ridotti da cinque a quattro mesi. La misura è stata ritenuta necessaria perché il ciclo vaccinale primario non protegge abbastanza dalla mutazione del virus. E dopo 4 mesi inizia a calare l’immunità.

Resta ancora da chiarire da quando sarà possibile farsi somministrare la terza dose a quattro mesi dalla prima. Deciderà a breve il Commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo, ma la data più probabile è quella di lunedì 10 gennaio.

Mascherine all’aria aperta: quali e dove?

Le mascherine all’aria aperta vanno indossate in tutta Italia, Regioni in zona bianca comprese.

Va bene qualunque tipologia di mascherina: di stoffa, chirurgica, Ffp2 o Ffp3. La regola vale sino al 31 gennaio prossimo.

Mascherine Ffp2: dove sono obbligatorie?

Il decreto Natale ha introdotto un’importante novità sulle mascherine Ffp2. Che dal 25 dicembre sono obbligatorie in alcuni luoghi. E più precisamente sui mezzi pubblici (autobus, metropolitane e treni regionali), in cinema, teatri, stadi e palazzetti dello sport. In questo caso la regola vige sino alla fine dello stato di emergenza, a oggi fissato al 31 marzo 2022.

È possibile bere e mangiare al cinema o allo stadio?

No, sino al 31 gennaio 2022 in cinema, teatri, stadi e durante altri eventi sportivi è vietato il consumo di cibi e bevande, al chiuso.

È possibile bere un caffè al bar col cosiddetto green pass base?

No, sino al 31 gennaio 2022 con il solo green pass base (quello che ottiene chi non è vaccinato ma si è sottoposto a tampone antigenico o molecolare) non si entra in bar e ristoranti. Nemmeno per una rapida consumazione al bancone, rimanendo in piedi.

vaccino Covid

Le discoteche saranno aperte?

No: discoteche, sale da ballo e simili resteranno chiuse. Nonostante le inevitabili proteste degli esercenti, sono stati ritenuti luoghi a rischio di contagio troppo elevato.

Ci saranno le feste in piazza?

No, sino al 31 gennaio sono state vietate feste in piazza e all’aperto. I festeggiamenti pubblici del Capodanno sarebbero stati potenzialmente degli eccezionali veicoli di diffusione del virus.

L’obbligo del super green pass sarà esteso ad altri luoghi?

Sì. A partire dal 10 gennaio, il super green pass sarà necessario per accedere a mostre e musei, palestre e piscine, centri termali, centri benessere, parchi a tema e parchi divertimento, centri culturali e sociali, sale gioco, sale scommesse, bingo e casinò.

Per accedere alle Rsa basta il green pass rafforzato?

Solo se si è già fatta la terza dose. Viceversa occorre un tampone negativo antigenico o molecolare, effettuato rispettivamente nelle 24 o nelle 48 ore precedenti. C’è chi, in questo senso, ha già coniato la formula “mega green pass”.

Le vacanze di Natale degli studenti saranno prolungate?

No. Almeno per ora, il rientro rimane fissato a dopo l’Epifania. Tuttavia sarà potenziato lo screening.

Cosa accade a chi rientra in Italia da un viaggio?

Chi rientra in Italia potrà essere sottoposto a controlli a campione, tramite tampone, in aeroporti, porti e stazioni ferroviarie di frontiera.

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Claudio Bagnasco

Claudio Bagnasco è nato a Genova nel 1975 e dal 2013 vive a Tortolì. Ha scritto e pubblicato diversi libri, è co-fondatore e co-curatore del blog letterario Squadernauti. Prepara e corre maratone con grande passione e incrollabile lentezza. Ha raccolto parte delle sue scritture nel sito personale claudiobagnasco.com

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