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Master Plan, il nuovo progetto di Elon Musk per un pianeta sostenibile

L’obiettivo di Elon Musk è quello di vivere in un pianeta completamente sostenibile, per questo motivo ha voluto lanciare il Master Plan. L’annuncio è stato fatto durante un evento dell’Investor Day presso la Gigafactory di Austin, in Texas. Ecco i dettagli del suo progetto.

Master Plan, il nuovo progetto lanciato da Elon Musk

Il Master Plan di Elon Musk ha l’obiettivo di eliminare del tutti i combustibili fossili e di sfruttare al massimo l’energia rinnovabile per avere un futuro più green per le prossime generazioni.

La terza fase del Master Plan, ovvero quella annunciata di recente dal CEO di Tesla, include l‘aggiunta di energia rinnovabile alla rete esistente, la produzione di più veicoli elettrici, l’installazione di pompe di calore nelle case e negli edifici, l’utilizzo del calore ad alta temperatura, l’idrogeno per applicazioni industriali e la costruzione di aerei e imbarcazioni alimentati in modo sostenibile. Il piano di Musk è quello di creare “una civiltà energetica sostenibile”.

Tesla prevede che ci vorranno 10 trilioni di dollari di investimenti per realizzare questo futuro sostenibile alimentato da energia rinnovabile. Musk ha affermato che “non è un gran numero rispetto all’economia globale”.

Nel corso dell’evento, i dirigenti di Tesla hanno affermato che ciò può essere realizzato senza la necessità di estrarre una quantità significativa di minerale. Musk ha affermato che avrebbe bisogno solo di meno del 30 percento di tutto il nichel presente sulla Terra. Avrebbe anche bisogno di ferro, ma il CEO non è preoccupato, perché si tratta del il metallo più abbondante del pianeta.

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Musk aggiunge che le infrastrutture necessarie per questo progetto occuperanno “meno dello 0,2%” della superficie terrestre. I dettagli non sono ancora chiari su come tutto ciò dovrebbe realizzarsi, ma a breve vi saranno novità a riguardo.

L’evento dell’Investor Day presso la Gigafactory di Austin, in Texas, è durato quasi tre ore e non vi sono stati accenni su nuovi veicoli elettrici. Non solo: non sono state affatto menzionate le altre società di Musk, ovvero SpaceX e The Boring Company.

La prima e la seconda parte del Master Plan. Di cosa si tratta?

Abbiamo appena parlato della terza parte del Master Plan, ma la prima e la seconda parte del piano di cosa trattano? Tesla è stata in grado di raggiungere gran parte degli obiettivi della prima parte del piano, pubblicato per la prima volta nel 2006. Il secondo piano lanciato nel 2016, invece, è rimasto perlopiù irrealizzato.

Quest’ultimo affermava che Tesla avrebbe creato un’attività solare, introdotto nuovi veicoli per tutte le principali categorie, raggiunto la piena autonomia e lanciato una rete di robotaxi. L’azienda ha dovuto ridimensionare le sue ambizioni perché i costi erano eccessivi e i ricavi minimi.

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Roberta Maglie

Amante del cinema, serie tv, tecnologia e video games, mi piace approfondire la cultura pop attraverso il battere delle mie dita sulla tastiera del MacBook. La laurea in Comunicazione mi ha dato la spinta per buttarmi nel mondo del giornalismo, dandomi così l’opportunità di riflettere sui temi più disparati.

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