fbpx
NewsTech

Il New York Times perde la “spunta” su Twitter

Lo storico giornale non paga la spunta dorata di Musk

Il New York Times ha rifiutato di pagare per mantenere la propria spunta di account ufficiale su Twitter – ed Elon Musk ha deciso di rimuovere subito il marchio d’ufficialità a uno dei giornali più antichi e rispettati d’America.

Twitter: il New York Times perde la “spunta” di account ufficiale

Fino all’anno scorso, gli account ufficiali di aziende, giornalisti e celebrità hanno goduto, su Twitter, di una spunta che verificava la loro autenticità. Il tutto senza pagare nulla: si trattava di garantire la provenienza legittima delle informazioni sul social.

Elon Musk ha invece introdotto per le spunte d’ufficialità un abbonamento mensile. Otto dollari per la spunta blu, che certifica gli individui, oppure mille dollari per quella oro che identifica le organizzazioni e le aziende. L’ultimatum di Musk è scaduto lo scorso 1 aprile. E il primo a farne le spese è il New York Times.

Elon Musk S23 Ultra

Tuttavia, il giornale non è l’unico ad avere detto no all’abbonamento per la propria spunta. Infatti, anche il Washington Post e il Los Angeles Times hanno promesso lo stesso. E anche celebrità come LeBron James hanno detto altrettanto, ma per ora solo il NY Times ha perso la spunta.

Perché? Sembra che il motivo sia incredibilmente banale. Un account che genera meme ha pubblicato (come riporta Reuters e Repubblica in Italia) una scena di Jurassic Park per riportare che “Il Nyt non vuole pagare per la spunta. Guardate, non importa a nessuno”. Musk ha risposto al tweet dicendo “Ok, glielo togliamo”.

Poco dopo, Musk ha scritto “La vera tragedia per il New York Times è che la loro propaganda non è neanche interessante”. E la spunta dorata è sparita.

Per il momento, quindi, sembra che la spunta sparisca solo a chi per qualche ragione infastidisce Musk. Ma a regime, dovrebbe scomparire da tutti quelli che non pagano l’abbonamento. Quindi non certifica più l’ufficialità di un account, ma il fatto che abbia pagato direttamente Twitter.

Offerta

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🌍 Giornata della Terra: ciascuno può dare il suo piccolo contributo per salvaguardarla
 
🍿Fallout: tutte le domande irrisolte alle quali la Stagione 2 dovrà rispondere
 
🛞Come scegliere gli pneumatici estivi per l’estate? I fattori da considerare
🤯Google licenzia 28 dipendenti per proteste contro il progetto Nimbus in Israele
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Source
La Repubblica

Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button