Il Gruppo Samsung ha presentato un piano di investimenti quinquennale da ben 360 miliardi di dollari. L’80% delle risorse andrà in Ricerca & Sviluppo, con particolare attenzione al mondo delle bio-scienze e l’intento di ampliare le attività nel settore semiconduttori e chip.
Samsung ha un piano investimenti da 360 miliardi di dollari
Rispetto all’ultimo piano di cinque anni presentato dalla compagnia, questa volta la cifre sale di un terzo. L’obiettivo è quello di competere in alcuni settori che il colosso tecnologico coreano reputa cruciali per il prossimo futuro. La cifra spesa garantirebbe “una crescita a lungo termine nelle attività strategiche e aiuterebbe a rafforzare l’ecosistema industriale globale di tecnologie cruciali”.
Ma secondo l’azienda anche l’impatto sul mercato del lavoro sarebbe molto positivo. Infatti creerebbe 80 mila nuovi posti di lavoro nelle attività principali, tra qui il settore semiconduttori e quello dei bio-farmaci.
Parte di questi investimenti contribuirebbe ad arrivare alla produzione di massa dei chip basati sul processo a 3 nanometri, il prossimo standard per aumentare le prestazioni dei processori in diversi ambiti. Un settore strategico, come dimostra anche la recente visita del presidente americano Joe Biden alla fabbrica di Pyeongtaek, alle porte di Seul, di Samsung Electronics. Samsung impiega oltre 20 mila persone negli Stati Uniti e ha da poco iniziato la costruzione di un impianto in Texas da 17 miliardi di dollari.
Le affiliate Samsung Biologics e Samsung Bioepis riceverebbero inoltre una buona quantità di fondi, per sviluppare tecnologie biomediche. Due settori a cui spesso non associamo Samsung, che tuttavia ha laboratori di ricerca e attività commerciali in moltissimi ambiti innovativi.
Il piano di investimenti porterà di certo moltissime novità tech targate Samsung, sulle quali vi terremo informati.
