fbpx
News

Strava, l’applicazione di fitness mostra accidentalmente basi militari segrete

Strava è un'applicazione di fitness come tante altre presenti sugli store. Da poche ore è sotto la luce dei riflettori per aver reso note diverse basi militari segrete sparse per il mondo.

I percorsi di Strava sono pubblici e questo è un rischio enorme

L'applicazione dedicata agli sportivi è una delle tante che popolano i vari store di app. Serve a tenere traccia della propria attività fisica, controllando i parametri fisici ed i percorsi effettuati camminando o correndo. Proprio questa caratteristica è da poche ore al centro delle polemiche. Infatti, Strava ha reso pubbliche le mappe contenenti i percorsi dei propri utenti di tutto il mondo.

Xiaomi Amazfit Bip: recensione

Senza avere particolari permessi od autorizzazioni è possibile infatti visionare tutti gli itinerari compiuti dal popolo di Strava. Nulla di strano, se non fosse che sono comparse le posizioni geografiche di alcune basi militari assolutamente segrete. Ad accorgersene per primo è stato Nathan Ruser, analista esperto in conflitti mondiali, che su Twitter ha spiegato la potenziale pericolosità di quanto sta accadendo.

Infatti, attraverso un'analisi un po' più attenta, Ruser si è immediatamente reso conto che molte basi militari statunitensi in zone sensibili erano in bella vista.

Strava mostra basi militari sensibili ma "non è colpa dell'applicazione"

In realtà, sebbene ne sia protagonista della spiacevole situazione, la "colpa" di quanto sta accadendo non può certo essere data completamente all'applicazione Strava. Infatti, l'app non obbliga tutti gli iscritti a condividere i propri percorsi. Come gli stessi sviluppatori hanno specificato, c'è un'opzione che permette di rendere privati gli spostamenti.

Dunque, responsabili dell'accaduto sarebbero alcuni soldati, che con superficialità potrebbero aver scaricata e lasciata attiva l'applicazione durante i loro abituali spostamenti. Del resto, qualsiasi smartphone ormai è dotato di GPS.

Huawei Watch 2: recensione

Se esaminata sotto questo punto di vista potenzialmente qualsiasi app, che dovesse decidere di pubblicare una mappa mondiale dei percorsi dei propri utenti, sarebbe dannosa tanto quanto Strava.

La questione dovrebbe porre l'accento su quanto sia rischioso che dei soldati, in aree così delicate, utilizzino applicazioni con servizio di tracking normalmente destinate ad uso civile. Un minimo di disattenzione può portare a conseguenze potenzialmente molto pericolose come queste. Chiunque, in questo momento, può controllare le mappe di zone sensibili e verificare dove ci sono percorsi. Con tutta probabilità, avrà scovato un luogo che in teoria dovrebbe essere segreto.

Strava: corri, pedala, cammina
Strava: corri, pedala, cammina
‎Strava: corri, pedala, cammina
‎Strava: corri, pedala, cammina

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🚪 La pericolosa backdoor di Linux, disastro sventato da un solo ricercatore
 
🎶Streaming Farms: il lato oscuro della musica, tra ascolti falsi e stream pompati
 
✈️Abbiamo provato DJI Avata 2: sempre più divertente!
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
  
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
  
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
  
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
  
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
  
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button