Un missile russo ha colpito a 150 metri dal palazzo di Samsung Ucraina di Kiev, dove l’azienda conduce Ricerca e Sviluppo. Secondo quanto riporta la stessa azienda coreana, nessun dipendente risulta ferito, sebbene l’edificio sia stato danneggiato. Ma le vittime civile fuori dal palazzo ammontano già a otto.
Un missile colpisce vicino al palazzo Samsung in Ucraina
Secondo quanto riportato sui social, un missile russo ha colpito a 150 metri dal palazzo Samsung di Kyiv, in Ucraina. Questo attacco, che rientra nella sfera dell’invasione russa del Paese, ha riportato danni agli edifici, ma l’azienda non riporta feriti o vittime fra i dipendenti. Al momento non è chiaro il numero totale dei feriti ma sembra che ci siano almeno 8 vittime civili.
Samsung comunica: “Possiamo confermare che nessuno dei nostri dipendenti di Samsung Ucraina è stato ferito. Alcune finestre degli uffici sono state danneggiate dall’impatto di un’esplosione occorsa a circa 150 metri. Restiamo impegnati ad assicurare la sicurezza dei nostri dipendenti e coninueremo a monitorare la situazione”.
Sui social in queste ore si diffondono immagini di polvere e fumo vicino all’edificio. Le condanne da parte dell’Europa stanno già arrivando, con Von der Leyen e i principali leader europei che condannano gli attacchi di oggi. Avvenuti non solo a Kyiv ma in tutta l’Ucraina.
Samsung è fra le aziende che hanno fermato i rapporti commerciali con la Russia a marzo, pur avendo il 30% del mercato smartphone del Paese. Alcune indiscrezioni nelle scorse settimane suggerivano un possibile ritorno sul mercato russo, pur non confermati da Samsung. Questo nuovo attacco del Cremlino potrebbe tuttavia rimettere in discussione eventuali trattative.
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