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The Witcher, lo show da non perdere – Perché guardarla?

The Witcher è una di quelle serie TV targate Netflix che il pubblico ha atteso per molto tempo, sin dal suo annuncio. Si tratta poi di una serie TV speciale, in un certo senso, una delle poche ad essere stata rinnovata per una seconda stagione ancora prima del suo debutto ufficiale. Gli sceneggiatori erano già a conoscenza del fatto che questo prodotto avrebbe conquistato il pubblico oppure sono stati solo fortunati?

Noi riteniamo che Netflix ci abbia visto giusto e che abbia regalato al pubblico uno dei suoi show migliori. In questo articolo scopriremo tutti i motivi per cui dovreste assolutamente recuperare questo prodotto – e no, il motivo non è solo Henry Cavill, signore e signori.

The Witcher, lo show da non perdere – Perché guardarla?

The Witcher ha iniziato la sua carriera conquistando i lettori e poi, dopo essere entrato nel mondo videoludico, si è portato a casa una fetta ancora più grossa di pubblico. È stato però grazie a Netflix che questo prodotto ha avuto l’opportunità di espandersi ancora di più, toccando confini che mai avrebbe pensato di esplorare.

Quando però si decide di trasformare un libro in un prodotto seriale o cinematografico, sappiamo tutti che si rischia di perdere tutto e di rovinare qualcosa di magistrale. A maggior ragione se il suo predecessore, in questo caso la saga videoludica, ha comunque tenuto testa al suo prodotto originale.

Quando Netflix ha annunciato la trasposizione di The Witcher con protagonista Henry Cavill, grande fan della saga in generale, molti lettori e giocatori hanno storto il naso: non erano per niente convinti. Poco prima di una settimana dal debutto ufficiale della prima stagione, inoltre, Netflix ha avuto la faccia tosta di rinnovare la serie TV per una seconda stagione. La maggior parte del pubblico era convinta che il colosso dello streaming avrebbe fatto flop e invece è riuscito ad offrire uno dei suoi show migliori.

The Witcher è diventato uno dei prodotti più visti sulla piattaforma e, con il debutto della seconda stagione, i numeri sono raddoppiati. Ora il pubblico attende con ansia l’uscita della terza stagione, nonostante gli iniziali dubbi esistenziali su questo prodotto. Cosa ci fa capire questo? Se Netflix si impegna, riesce ad offrire delle gemme preziose.

Se non avete mai visto questa serie TV oppure fate parte di quella minuscola fetta di persone che ancora non è convinta al 100%, permetteteci di schiarirvi le idee.

Cos’è The Witcher?

Iniziamo dalle basi, ovviamente. Come abbiamo accennato poco fa, The Witcher è una serie TV originale Netflix. Tuttavia la sua storia ha avuto inizio molto prima che l’affascinante Henry Cavill indossasse i panni di Geralt di Rivia.

The Witcher è basato su una serie di otto romanzi fantasy realizzati dallo scrittore polacco Andrzej Sapkowski, pubblicati negli anni ’90. Quei libri (che ora stanno completamente dominando le classifiche di Amazon) sono stati infine adattati in un film fantasy polacco del 2001, una successiva serie TV polacca nel 2002, e una serie di videogiochi di ruolo di enorme successo a partire dal 2007.

Come potete immaginare, la pellicola e la serie TV di origine polacca sono state considerate le rappresentazioni più povere dei romanzi di Sapkowski, raccogliendo alcune recensioni piuttosto negative – se non pessime.

L’adattamento in lingua inglese di Netflix, diretto da Lauren Schmidt Hissrich (The Umbrella Academy), segue la stessa trama della serie e dei suoi precedenti adattamenti: odiato dalla società, un Witcher cacciatore di mostri di nome Geralt di Rivia è destinato a proteggere Ciri, una principessa del regno caduto di Cintra, e, lungo la strada, trovare la sua anima gemella, una maga di nome Yennefer di Vengerberg. La trama ovviamente è molto più complessa di questa che vi abbiamo raccontato ma il succo rimane lo stesso: ve ne innamorerete.

Fedeltà e azione: un Geralt in carne ed ossa

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The Witcher vantava un fanbase particolarmente solido prima ancora di debuttare su Netflix. In particolare ci riferiamo ai fan del videogioco, che hanno anche dimostrato di essere particolarmente attenti nell’analizzare la serie TV quando è uscita sulla piattaforma streaming.

Da un punto di vista visivo, il primo elemento che salta all’occhio è la fedeltà dei personaggi, delle ambientazioni e dell’intera atmosfera. L’attenzione al dettaglio ci ha lasciati a bocca aperta e c’è da dire che con la seconda stagione si sale incredibilmente di livello.

Armature, armi, nemici e ambientazioni sembrano quasi usciti dai videogiochi e questo ha tranquillizzato molti spettatori, che improvvisamente sono stati catapultati all’interno di uno dei loro giochi preferiti. Ciò che però ha sorpreso tutti è stata l’incredibile performance di Henry Cavill.

All’inizio la maggior parte degli spettatori non era minimamente convinta della scelta degli sceneggiatori. Ormai etichettato come Superman, “Cavill non poteva interpretare Geralt. E poi guardate che capelli, si vede che sono finti.” Queste sono solo alcune delle cose dette all’attore prima del debutto della serie TV, quando il pubblico aveva in mano solo delle semplici foto promozionali.

Cavill invece ha sorpreso tutti grazie alla sua performance. Alla fine della prima stagione, eravamo tutti certi di una cosa: Henry Cavill è l’unico in grado di interpretare Geralt di Rivia. L’attore sembra essere nato per dare vita a quel ruolo. Ciò che più abbiamo apprezzato, oltre all’impegno incredibile dell’attore, è la sua passione. Si sente e si vede dall’inizio alla fine. Forse è stata proprio questa la carta vincente che gli ha permesso di dare vita al Geralt di Rivia di cui avevamo bisogno.

Per quanto abbiamo apprezzato la sua performance, è necessario dare credito anche agli altri attori. Senza di loro, lo show sarebbe pari a zero. Non solo Anya Chalotra nei panni di una Yenner di Vengerberg forte e determinata, ma anche Freya Allan nei panni di una Cirilla che matura stagione dopo stagione. Non possiamo poi dimenticare l’incredibile interpretazione di Joey Batey nei panni del simpatico Jaskier (Ranucolo).

Lui e Geralt sono la coppia vincente dell’intera serie TV.

Un altro motivo per cui dovreste guardare questa serie TV è Il Trono di Spade. Aspettate, fateci spiegare. Se fate parte di quella cerchia di persone che è rimasta delusa dall’ultima stagione della serie HBO, fidatevi di noi: The Witcher saprà colmare quell’incredibile vuoto fatto di tristezza e rabbia dentro di voi.

The Witcher è una serie TV epica, piena di colpi di scena, azione e combattimenti da brividi. Paradossalmente è ciò che non è stato l’ultima stagione de Il Trono di Spade.

Sarete intrattenuti e affascinati da ciò che Henry Cavill è in grado di fare nei panni di Geralt. The Witcher è uno spettacolo violento (non eccessivamente) e i combattimenti e le scene di lotta non hanno freni. I coreografi e gli attori hanno chiaramente speso molto tempo per renderle quello che sono: realistiche e meravigliose. L’agilità e la precisione di ciascun attore fanno quasi paura. Uno spettacolo meraviglioso ed eccezionale.

Ogni scena è incredibile: sia da un punto di vista tecnico che recitativo. Ciò che più abbiamo apprezzato nelle scene di lotta è stato il modo in cui i combattimenti sono stati utilizzati per introdurre i personaggi. Ognuno di loro possiede il proprio stile di combattimento e questo ci offre qualche informazione in più riguardo il suo conto. È stato un modo interessante per presentare i personaggi, in particolare a coloro che non hanno mai avuto a che fare con il soggetto.

Trama e comparto sonoro

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Il comparto sonoro è un altro elemento che vi terrà incollati allo schermo. Ovviamente non parliamo solo delle meravigliose canzoni cantate da Jaskier (che difficilmente smetterete di canticchiare sotto la doccia) ma ci riferiamo all’intera colonna sonora. Come ci si potrebbe aspettare, la musica varia a seconda della situazione in cui si trovano i nostri personaggi: si passa da una melodia più calma e raccolta, fino ad arrivare ad una melodia più incalzante e in grado di emozionare chiunque.

Un altro aspetto che rende giustizia a questo prodotto è il fatto che si tratta di un fantasy per adulti. Sembra sciocco da dire ma non si trovano spesso ottimi prodotti fantasy per adulti. The Witcher invece lo è, a 360°: è per questo che molti fan de Il Trono di Spade lo hanno apprezzato. È violento, pieno di colpi di scena, è caratterizzato da combattimenti realistici, scenografia sorprendente e offre al pubblico una storia completa, fatta di varie sfumature.

Insomma, non è un prodotto adatto ai bambini.

Nonostante la timeline piuttosto confusa della prima stagione, comprensibile principalmente da coloro che avevano già familiarità con il prodotto, The Witcher si riprende in fretta e con la seconda stagione imposta una narrazione differente. Più chiara, più comprensibile, più esplicativa.

La storia presente nei libri e nei videogiochi è incredibilmente vasta ma il prodotto Netflix riesce comunque a raccontarla con attenzione al pubblico, mantenendo viva la curiosità. La prima stagione ci ha sorpreso mentre la seconda è riuscita letteralmente a farci innamorare una seconda volta, più forte di prima e più intensamente.

The Witcher è un prodotto che non potete perdere, questo è certo. È completo, vanta un cast fenomenale, delle ambientazioni fedeli e una storia che continuerà a sorprendervi stagione dopo stagione. Il prodotto è disponibile sulla piattaforma streaming di Netflix: in attesa di ulteriori informazioni riguardo la terza stagione, è ora di fare un bel rewatch – o di guardarlo per la prima volta, se ancora non l’avete fatto.

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Veronica Ronnie Lorenzini

Videogiochi, serie tv ad ogni ora del giorno, film e una tazza di thé caldo: ripetere, se necessario.

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