Come la tecnologia avvicina le generazioni: il Trend Radar di Samsung

La tecnologia è ormai parte integrante della nostra vita quotidiana, sia sul piano professionale che personale. Usiamo device ed elettrodomestici per svolgere le più diverse attività e per godere di esperienze più connesse e arricchenti. Ma qual è il ruolo della tecnologia nella relazione tra le persone di generazioni differenti? Questa è la domanda a cui ha cercato di rispondere l’ultimo Trend Radar di Samsung, realizzato in collaborazione con Human Highway, un istituto di ricerche di mercato specializzato nell’analisi dei cambiamenti nelle relazioni umane prodotti dalle tecnologie e dal digitale. 

Il focus dell’indagine è stata la connessione, in particolare tra i membri dei nuclei familiari. Samsung ha esplorato il ruolo della tecnologia in diversi aspetti: dall’importanza che essa ha nella vita di tutti i giorni, al livello di preparazione degli italiani rispetto ai device ed elettrodomestici tecnologici, e infine alle occasioni in cui si chiede o si offre più aiuto. I risultati del sondaggio di Samsung mostrano che la tecnologia favorisce l’interazione tra generazioni differenti, riducendo le distanze tra GenZ e senior, genitori e figli. 

Che si tratti di usare lo smartphone, la smart tv o il frigorifero, la volontà e la necessità di migliorare le competenze e imparare le funzionalità crea occasioni di scambio di informazioni e consigli, di conversazioni e confronti in un linguaggio che diventa comune e che sfida in alcuni casi i cliché tipici che vedono i giovanissimi i più autonomi o le conversazioni a senso unico.

Samsung Trend Radar: i dati dell’indagine

L’indagine ha ovviamente coinvolto diverse fasce d’età, dai GenZ ai Senior, e ha esplorato il loro rapporto con i diversi device (smartphone, tablet, ecc.) e gli elettrodomestici.

Samsung Trend Radar rivela che il 96% degli intervistati ritiene i device molto importanti nella vita di tutti i giorni, mentre il 93% attribuisce la stessa valutazione agli elettrodomestici. Tra i più entusiasti dei dispositivi smart ci sono i GenZ (84,3%), ma anche i Senior non sono da meno (69,3%). Per quanto riguarda gli elettrodomestici, invece, i Senior (72,8%) si avvicinano ai GenZ (76,1%), superando i Millennials (70,8%), che forse sono più impegnati nel lavoro in presenza e quindi meno a casa.

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Non solo utilità, ma anche competenza: il 90% degli intervistati si definisce una “persona tecnologica“, ovvero capace di usare al meglio sia i device (92,8%) che gli elettrodomestici (92,6%). Anche in questo caso, però, ci sono delle differenze generazionali: i più giovani si sentono più bravi con i device (75,9% dei GenZ contro 45,5% dei Senior), mentre i più adulti si ritengono più esperti con gli elettrodomestici (Millennials e Adulti superano il 60%, mentre GenZ e Senior si fermano al 55%).

Infine, l’indagine ha analizzato la conoscenza specifica di alcuni device, come lo smartphone e il tablet. Risulta che la padronanza di questi strumenti diminuisce con l’età: i GenZ li conoscono bene nel 67,3% dei casi, mentre i Millennials nel 57,8%. Questi ultimi usano soprattutto lo smartphone come canale privilegiato di comunicazione e informazione tramite chat e social.

Come la tecnologia avvicina le generazioni in famiglia

Secondo la ricerca, in famiglia, ognuno può essere sia “maestro” che “apprendista” nell’uso di device ed elettrodomestici, soprattutto se questi sono innovativi. A volte, le dinamiche di aiuto e consiglio non sono quelle che ci si aspetta. Per esempio, gli adulti si affidano ai figli per il loro smartphone (48,5%), ma i genitori sono anche una fonte di supporto per la GenZ (19%). 

I Millennials preferiscono il partner (21,9%). I Senior chiedono aiuto ai nipoti per smartphone (7,1%), tablet (7,1%) e computer (6,4%). Per gli smartwatch, la GenZ è il principale punto di riferimento per gli adulti (42,9%), mostrando come i più giovani siano più propensi a usare questa tipologia di device. 

Le smart TV sono un motivo di incontro tra genitori e figli: il 21,7% degli adulti chiede ai figli e il 22,2% della GenZ chiede ai genitori. Per i Millennials, il partner è ancora la persona con cui si condividono consigli e passioni per le serie TV. Gli adulti hanno più difficoltà con il PC: il 46,4% di loro chiede ai figli, mentre i più giovani hanno bisogno dei genitori solo nel 17,7% dei casi. 

E per quanto riguarda gli elettrodomestici? La GenZ (62,3%) e i Millennials (31,3%) si rivolgono soprattutto ai genitori per usare la lavatrice e il forno, con differenze minime tra le due categorie.