San Valentino è alle porte e quest’anno la festa degli innamorati è caratterizzata da diversi rischi di cybersecurity. La conferma arriva da Check Point Research, divisione di threat intelligence di Check Point Software. L’indagine realizzata da Check Point conferma un picco di attività malevoli legate alla festa di San Valentino. Ecco i dettagli:
I rischi per la sicurezza informatica a San Valentino
Check Point ha individuato un netto aumento della registrazione di domini di spoofing. Si tratta di una tradizionale tecnica degli hacker utilizzata per capitalizzare l’interesse legato allo shopping di San Valentino, in questo caso, o più in generale in prossimità di eventi e festività importanti. L’obiettivo dei domini è realizzare truffe di phishing e sottrarre dati personali e finanziari agli utenti.
Il commento di Check Point Software
Omer Dembinsky, Data Group Manager di Check Point Software, commenta: “I cyber criminali si sono mossi intensamente per San Valentino quest’anno. Abbiamo visto uno balzo del 152% nelle registrazioni di domini a tema San Valentino, tra le quali una grande quantità è dannosa o sospetta. I criminali cercano di approfittare di questo momento speciale invogliando gli acquirenti a fare shopping sui loro siti. In realtà si tratta di un’esca per rubare informazioni personali, che potrebbe portare a tutta una serie di problemi per le vittime”.
Per contrastare i rischi legati alle truffe online di San Valentino, Check Point Software ha raccolto alcuni consigli:
- diffidare sempre dalle e-mail di ripristino o cambio password
- usare credenziali d’accesso differenti per ogni account
- fare attenzione alle offerte apparentemente troppo convenienti
- verificare di essere sempre su di un sito autentico ed accedere ai siti sempre da Google e mai dai link inclusi nelle mail
- cercare errori ortografici o grammaticali negli indirizzi e-mail
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API