BeC è il servizio che vi aiuta a “domare” le email

Le email.
L’incubo del XXI secolo.
Con le email lavoriamo, riceviamo bollette, veniamo bombardati di sconti e offerte, ci danno appuntamenti da inserire nel nostro già fitto calendario.
E così, ora dopo ora e giorno dopo giorno, le nostre caselle di posta si riempiono di missive elettroniche che, ad un certo punto, richiedono la nostra attenzione.
Ma in quale ordine?
Parto dalle più vecchie? Dalle più recenti? Cerco quello che potenzialmente potrebbero essere più importanti? Vado a memoria? Mi faccio una lista?
Potreste fare una o tutte queste cose. Oppure usare BeC.

Che cos’è BeC?

BeC è un servizio ideato dall’italianissima IANUSTEC che si occupa di classificare e organizzare in maniera automatica le vostre email, notificandovi solo quelle che per voi sono importanti.

Troppo teorico?
Avete ragione. Proviamo ad essere concreti.

BeC non è un software da scaricare, da installare e da imparare.
Non è l’ennesimo programma che occupa spazio sul vostro computer.
Non è nemmeno un client di posta.

BeC è semplicemente un sito web. Una piattaforma che prevede solo tre step prima di iniziare a darvi una mano:

1. l’iscrizione al servizio, creando un account che richiede pochi dati e pochi click;
2. l’aggiunta delle email che volete vengano gestite da BeC;
3. l’impostazione dell’app mobile, disponibile su iOS e Android.

Come funziona BeC?

Facciamo un esempio pratico.
Avete un account Gmail che, di suo, divide le vostre email in Principale, Promozioni, Social e Aggiornamenti. Utile ma fine ad un certo punto. Aggiornamenti, ad esempio, potrebbe contenere la notifica di spedizione del vostro pacco Amazon, cosa di cui vorreste essere informati subito. Non vogliamo quindi che si perda nel marasma delle altre email.
Qui entra in gioco BeC.

Potete infatti aggiungere il vostro account Gmail a BeC definendo l’ambito di utilizzo (Personale, Lavorativo o un mix delle due cose), il numero di etichette che volete utilizzare e l’ordinamento.
Supponiamo che vogliate 5 etichette in ordine decrescente.
Che succede?
Semplice: BeC creerà 5 nuove etichette all’interno del vostro account Gmail e man mano inizierà ad assegnarle alle email che ricevete, deducendo, grazie all’intelligenza artificiale, quale sia la sua priorità: BeC-1 significherà che è importante, BeC-2 che lo è meno e così via.
Questo fa sì che voi possiate consultare la vostra posta partendo da ciò che è vitale per poi passare alle cose meno importanti.

Ovviamente non è un sistema statico e uguale per tutti.
Ciò che per una persona ha priorità massima potrebbe non averla per un’altra.
Ecco perché BeC ha bisogno di voi.
Nella prima fase infatti il sistema classificherà le email ma non è detto che lo faccia in maniera perfetta. Dovrete quindi insegnargli cosa è importante per voi e cosa non lo è. E lo fate semplicemente cambiando etichetta alle email che per voi non hanno il giusto grado di priorità.
Un processo sicuramente un po’ lungo ma che vi premierà con il passare del tempo.

C’è poi un altro vantaggio nell’usare BeC.
Se ricevete molte email, passate le vostre giornate sentendo lo smartphone vibrare o lo smartwatch annunciarvi l’arrivo dell’ennesima lettera elettronica.
Possiamo dirlo: è sfibrante. Senza contare che può essere fonte di distrazione continua, riducendo la vostra produttività nell’arco della giornata.
BeC ha un’applicazione mobile e l’app vi permette di ricevere solo le notifiche associate alle email importanti. Ad esempio, potete ricevere una notifica solo per la posta classifica BeC-1, disattivando tutto il resto. Questo vi permette di non perdere email importanti ma, allo stesso tempo, di non venire distratti continuamente.

Sappiate inoltre che l’app può essere installata su più dispositivi e ogni dispositivo è indipendente quindi le notifiche che, ad esempio, ricevete sullo smartphone aziendale non saranno necessariamente quelle che riceverete sul vostro telefono privato.

Che altro devo sapere?

Vi abbiamo parlato di Gmail ma in realtà non è l’unico provider di posta con cui potete usare BeC. Il servizio supporta tutti i principali provider di email inclusi Outlook, Hotmail e Libero.
Non tutti però questi servizi di posta supportano le etichette; ecco perché BeC all’occorrenza può creare anche delle cartelle che corrispondono al numero di livelli di priorità che avete scelto.

Tenete inoltre presente che è un servizio che si basa sull’intelligenza artificiale e si adatta quindi siete liberi di modificare etichette e parametri in ogni momento.

Il sistema infine è in grado di destreggiarsi anche di fronte ad altre lingue. Ad oggi funziona con arabo, cinese, francese, inglese, italiano, giapponese, olandese, polacco, portoghese, russo, spagnolo e tedesco.

E la sicurezza?

Ovviamente sicurezza e privacy sono al primo posto.
Quindi no, BeC non legge tutte le vostre email e non conserva tutti i vostri dati. Apprende unicamente dagli elementi distintivi di ogni mail e nessun dato viene salvato.

Prezzi

BeC è un servizio a pagamento e prevede una piccola quota mensile. Per i privati ci sono tre tipi di piani:

• BeC One a 4,90 € al mese;
• BeC Duo a 7,90 € al mese;
• BeC Family a 14,90 € al mese.

Non sapete quale scegliere o non siete sicuri di sapere quale faccia per voi? Ci sono 30 giorni di prova gratuiti così avete tutto il tempo di utilizzarlo e capire se faccia al caso vostro. Tutto ciò che dovete fare è registrarvi qui.

Fateci sapere come vi trovate!

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