Quella che era solo un’ipotesi sta per diventare realtà. Lo sciopero degli attori di Hollywood, promosso dal sindacato SAG-AFTRA, potrebbe molto presto estendersi anche al mondo dei videogiochi.
In questi giorni l’attrice Fran Drescher, presidente di SAG-AFTRA, ha esortato i propri iscritti ad approvare la mozione di sciopero nei confronti dei colossi dell’industria videoludica. Un mondo che, oltre a sviluppatori, include anche il lavoro di attori e doppiatori.
Fran Drescher ha affermato che “questo è il momento di mostrare la nostra solidarietà”. In un nuovo video l’attrice ha dichiarato:
“È passato quasi un anno da quando SAG-AFTRA ha iniziato a negoziare l’accordo sui media interattivi con le aziende di videogiochi. Nonostante le numerose sessioni di contrattazione di più giorni, le aziende si rifiutano di soddisfare le esigenze dei nostri iscritti”.
Per maggiori dettagli sulle richieste di SAG-AFTRA nei confronti dei colossi dei videogiochi vi rimandiamo al nostro articolo dedicato.
Non è la prima volta che SAG-AFTRA propone uno sciopero nel mondo dei videogiochi
La storia ci ricorda che c’è già un precedente. Tra il 2016 e il 2017 il sindacato aveva promosso e indetto uno sciopero durato ben 183.
Il nuovo sciopero potrebbe iniziare letteralmente da un giorno all’altro, dato che il termine utile per la fine delle negoziazioni è fissato per il 25 settembre, tra esattamente una settimana.
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