La crisi dei semiconduttori non sembra destinata a finire a breve. Questa la previsione di Lisa Su, CEO di AMD, che ha dichiarato che la situazione potrebbe tornare alla normalità attorno alla seconda metà del 2022. “Gli investimenti nel settore dei semiconduttori sono stati enormi, che si parli di lato wafer o del lato back-end. Mi aspetto che i prossimi mesi siano ancora difficili, ma già dalla seconda metà del 2022 potremmo iniziare a notare miglioramenti“, così ha dichiarato in un’intervista a Yahoo Finanza.
Crisi dei semiconduttori: le previsione del CEO di AMD Lisa Su
Qualche mese fa AMD aveva evidenziato come la crisi dei semiconduttori ne avesse influenzato la produzione soltanto marginalmente. Il merito, secondo quanto riferito da Lisa Su, sarebbe stato del lavoro del team di approvvigionamento. Eppure, ora la situazione sembra essere ben diversa da quella descritta mesi fa. Non a caso, la stessa Su è intervenuta per affermare che la crisi potrebbe rientrare soltanto nella seconda metà del 2022. Non prima. Nonostante questo, i pessimi effetti della crisi dei semiconduttori potrebbe essere mitigati dalla futura approvazione del decreto “CHIPS for America”.
Come potete intendere, si tratta di una serie di iniziative che puntano a riportare la produzione di chip all’interno dei confini americani. Un provvedimento importante, che è già stato approvato dal Senato Americano a Giugno 2021, ma che ora è in discussione alla Camera dei Rappresentanti. Da quanto riferito, però, il decreto potrebbe essere approvato a stretto giro. Ed è chiaro che questo avrebbe un’influenza non indifferente sulla crisi dei semiconduttori, e non solo. In ogni caso, al momento la situazione sembra muoversi verso livelli più normali di approvvigionamento. E questo ci fa capire che Lisa Su potrebbe davvero aver previsto il futuro. Ma questo lo scopriremo soltanto a metà 2022.
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