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Dentro la canzone: il significato di Running Up That Hill di Kate Bush

Una canzone che di sicuro non compare tra i brani preferiti di Vecna

Pubblicata il 5 agosto 1985 come primo singolo dell’album Hounds of Love, Running Up That Hill (A deal with God) è uno dei brani più popolari di Kate Bush. La canzone sta conoscendo una sua seconda vita proprio in queste settimane, quando grazie alla sua presenza nella spettacolare colonna sonora di Stranger Things 4 è diventata virale sui social. Ma di cosa parla esattamente il brano? E perchè è comunicativamente così forte? Scopriamolo in questo nuovo episodio di Dentro la Canzone.

Il significato di Running Up That Hill

Do you want to feel how it feels?

La canzone parla dell’incomunicabilità tra un uomo e una donna. Sebbene i due si amino alla follia, la loro relazione è messa in crisi da dilanianti incomprensioni. Per risolvere la questione Kate Bush propone di fare un accordo con Dio (“a deal with God“, che avrebbe dovuto essere anche il titolo originale del brano). Il patto prevede la possibilità che i due si scambino i ruoli, così da comprendere sul serio come si senta l’altro. Per farlo devono seguire un percorso, correndo in cima a una collina (Running up that hill, appunto).

La canzone utilizza però sempre il periodo ipotetico, sottolineando che questo scambio di ruoli è impossibile, sebbene appaia come l’unico modo per risolvere i problemi di comunicazione della coppia. Molti critici fanno notare inoltre che le prime due note di synth del brano potrebbero rappresentare proprio i due protagonisti del testo, un uomo e una donna.

Parlando della canzone, durante un’intervista del 1985 rilasciata al London Times con Mike Nicholls, Kate Bush ha dichiarato: “Sembra che più conosci una persona e maggiore è la possibilità che si creino incomprensioni. A volte puoi ferire qualcuno per puro caso, o avere paura di dirgli qualcosa perché pensi che quelle parole potrebbero ferirlo”. In un’altra intervista dello stesso anno, l’artista ha aggiunto: “Si tratta di una relazione tra un uomo e una donna. Si amano moltissimo ma lo stesso potere del loro sentimento si intromette e genera in loro insicurezze. Ma se potessero fare un patto con Dio, scambiarsi di posto, forse capirebbero cosa vuol dire essere l’altra persona e probabilmente le incomprensioni sparirebbero”.

La genesi del brano e il problema legato al titolo

Da un punto di vista musicale il brano è caratterizzato dalle tipiche sonorità synth pop degli anni ’80, seppur avvolte da un’irresistibile atmosfera new-wave, tipica delle produzioni britanniche dell’epoca. Kate Bush ha scritto la canzone in modo atipico, componendola su un sintetizzatore Fairlight CMI. Di solito, infatti, la composizione di brani, anche per convenzione armonica, avviene utilizzando una chitarra o un pianoforte.

L’artista è stata una delle prime a utilizzare il Farlight, avendolo già adottato nell’album Never or Ever del 1980. Altra caratteristica non convenzionale è il fatto che Kate Bush sia stata produttrice di se stessa, un qualcosa di estremamente raro per l’epoca, soprattutto per un’artista donna. Prima di lei infatti solo Joni Mitchell e poche altre erano state in grado di affermarsi come autrici e produttori dei propri brani.

In origine la canzone avrebbe dovuto chiamarsi A Deal with God, ma la discografica EMI impose il cambio nome a causa di timori per eventuali polemiche da parte del pubblico più religioso. Kate Bush accettò senza particolare gioia il cambio di titolo, ma imporrà come compromesso che il brano fosse scelto come primo singolo dell’album. La EMI avrebbe infatti preferito Cloudbusting per lanciare il disco Hounds of Love. Quest’ultima canzone diventerà poi il secondo singolo dell’album.

La scelta di Running Up That Hill come primo singolo darà ragione a Kate Bush, in quanto il brano diventerà popolarissimo anche negli Stati Uniti (oltre che in patria, dove Bush era già un’artista affermata). Nel giro di poche settimane dall’uscita l’album, Hounds Of Love scalza Like A Virgin di Madonna, rivendicando il primo posto nelle charts statunitensi.

Il video ufficiale è anch’esso carico di significato

Kate Bush, oltre al pianoforte, ha studiato danza fin da piccola, ed era solita utilizzare questa arte performativa all’interno dei suoi videoclip. Quando nel 1985 c’era da girare il video ufficiale di Running Up That Hill, Bush riterrà fondamentale inserire la danza nella clip. Le motivazioni ce le spiega la stessa artista in un’intervista al talk show canadese Good Rockin’ Tonight:

“Tra il mio album precedente e questo ho guardato un bel po’ di televisione e ho notato che la danza veniva usata in modo abbastanza banale nei video musicali. Immagini casuali, confusionarie, molti balletti, senza che ci fosse nulla di serio. Quindi abbiamo pensato che sarebbe stato interessante creare una coreografia basilare tra due persone, quasi classica e filmata in modo molto semplice. Insomma abbiamo provato a fare un pezzo di danza serio”. La critica di Kate Bush è probabilmente ai frenetici video musicali in rotazione su MTV in quegli anni.

Nel video di Running Up That Hill vediamo Kate Bush e il ballerino Michael Hervieu vestiti di hakama, abito tipico della cultura nipponica. I due danzano insieme prima di essere “attaccati” e ostacolati da una folla di persone col volto coperto. La coreografia è stata curata da Diane Grey, ed è caratterizzata da numerosi gesti che rimandano al tiro con l’arco, elemento che ritornerà sulla copertina del singolo. Il video ufficiale è stato diretto da David Garfath.

L’interpretazione “fluida” del testo

Nel 2021 il brano è stato scelto per la colonna sonora di It’s a Sin, mini serie televisiva britannica che affronta il tema dell’inclusività della comunità LGBTQ+. Sebbene la canzone originale non sembri affrontare il discorso in quest’ottica, Running Up That Hill si presta senza forzature alla causa gender fluid. A farlo notare è Peter Hoar, regista di It’s a Sin, che al The Guardian ha motivato così la scelta di inserire il brano di Kate Bush nello show:

“La canzone parla di donne e uomini che si scambiano i ruoli. Il modo in cui alcune canzoni sono percepite dalla comunità queer è incredibile. Sappiamo che queste canzoni non sono state scritte per questi motivi, ma ora hanno un’altra vita e un altro linguaggio, che è il nostro”.

Running Up That Hill e la riscoperta grazie a Stranger Things 4

“La musica ci salva la vita” verrebbe da dire. Ed è proprio così. Senza cadere in spoiler per chi non avesse visto i primi sette episodi di Stranger Things 4, ci basti dire che la canzone di Kate Bush rappresenta un elemento importantissimo nella trama. Il brano viene presentato come canzone preferita del personaggio di Max, e rappresenterà per la giovane ragazza un’ancora di salvezza dalla “maledizione” di Vecna.

Grazie al suo utilizzo in Stranger Things, Running Up That Hill è tornata in classifica nel 2022, raggiungendo la Top 10 in 34 Paesi. Winona Ryder, membro del cast di Stranger Things, si è detta una grande fan di Kate Bush e ha incoraggiato i produttori a usare la sua musica. L’attrice ha affermato che per convincerli ha cominciato a presentarsi sul set indossando delle t-shirt di Kate Bush.

La stessa Kate Bush, nota per essere reticente nel prestare la sua musica a opere televisive, ha dichiarato di essere una fan della serie. Per approfondire come la produzione dello show è riuscita a mettersi in contatto con l’artista vi invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato.

Cover celebri e il remix in occasione delle Olimpiadi di Londra 2012

La canzone è stata oggetto di numerose cover e omaggi, in varie chiavi e varie salse. Sebbene sappiamo con certezza che Vecna non sia un fan del brano, di certo i Placebo lo sono, dato che nel 2003 hanno realizzato una reinterpretazione particolarmente riuscita di Running Up That Hill. La cover è stata inserita nel loro album chiamato – e qui plauso all’originalità della band di Brian MolkoCovers. Nel 2006, in occasione dell’uscita dell’album Meds, i Placebo hanno pubblicato un video ufficiale della cover.

Nel 2012 invece il brano è stato omaggiato in occasione della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Londra. La nuova versione, rinomata 2012 Remix, ha esordito proprio durante l’evento, sebbene Kate Bush non abbia partecipato con una performance di persona. Il remix ha immediatamente raggiunto il sesto posto nella classifica singoli nel Regno Unito.

“And if I only could, I’d make a deal with God, and I’d get him to swap our places”

Hounds Of Love (Remastered 2018)
  • Audio CD – Audiobook
  • 11/16/2018 (Publication Date) - Editore: Warner Music

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Marco Brunasso

Scrivere è la mia passione, la musica è la mia vita e Liam Gallagher il mio Dio. Per il resto ho 30 anni e sono un musicista, cantante e autore. Qui scrivo principalmente di musica e videogame, ma mi affascina tutto ciò che ha a che fare con la creazione di mondi paralleli. 🌋From Pompei with love.🧡

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