Silvergate Bank, pietra angolare nel mondo cripto, ha annunciato la sua chiusura e il ritorno dei depositi agli utenti. La decisione arriva per “sviluppi recenti del settore e della regolamentazione”.
Silvergate, crolla un pilastro del mondo cripto
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In un comunicato stampa, la società madre della banca, Silvergate Capital Corporation, ha dichiarato di aver preso questa decisione per via dell’andamento generale del settore e delle regolamentazioni in materia.
Da tempo la società sembra in difficoltà, come i suoi più importanti clienti FTX e Genesis. A gennaio, la relazione sui guadagni ha rivelato che aveva perso un miliardo di dollari in un trimestre dopo il ritiro di 8,1 miliardi di dollari da parte dei suoi clienti. Il 1 marzo ha presentato un documento dicendo che la sua situazione finanziaria era ancora peggiore.
Senza Silvergate, il timore è che le aziende di criptovalute potrebbero rivolgersi a istituzioni meno regolamentate per le loro esigenze bancarie. Qualcosa che potrebbe rendere più pericolosa la situazione per gli investitori.
Silvergate sta ora liquidando i clienti “in modo ordinato e in conformità con i processi regolamentari applicabili”. Nel frattempo, ha chiuso la sua Silvergate Exchange Network, che consentiva scambi di criptovalute come Coinbase, Gemini e Kraken.
Nel mentre, aziende come Coinbase, Crypto.com e Paxos hanno iniziato a allontanarsi dalla banca. Anche lo stablecoin Tether ha colto l’occasione per prendere le distanze dall’istituto.
Al momento, non sembra che il rischio finanziario possa espandersi anche al resto dell’economia. Ma i problemi che diverse realtà legate alla cripto stanno avendo preoccupano gli investitori.
- Chiap, Gianluca (Autore)