Sky Italia supporta la campagna vaccinale e sta lavorando per avviare la somministrazione nelle sue sedi di Milano, Roma e Cagliari. Non appena pronti e definiti i criteri per partecipare, l’azienda è pronta a vaccinare e tutelare la salute dei propri dipendenti.
Sky contribuisce alla campagna vaccinale
Da pochi giorni le aziende hanno la possibilità di aderire su base volontaria alla campagna vaccinale, fungendo da sede vaccinale per i propri dipendenti. L’azienda ha il compito anche di trovare medici per somministrare le dosi di vaccino anti Covid-19 in maniera sicura tutelando i propri dipendenti. Per questo motivo Sky sta lavorando per trovare un’organizzazione sanitaria che faccia da parte.
La somministrazione resta su base volontaria. Ma è una possibilità in più per i dipendenti di ricevere il vaccino, non appena le dosi saranno rese disponibili dal sistema sanitario regionale. La scelta di partecipare a questa iniziativa si inserisce nel quadro delle misure a tutela della salute dei dipendenti Sky. Tra queste c’è un interessante copertura assicurativa per i casi di contagio dal coronavirus, oltre che a dei servizi gratuiti di teleconsulto. Attivi sette giorni su sette, i consulti riguardano sia la medicina generale che il supporto psicologico a distanza.
Lavoro ibrido
Oltre all’impegno nella campagna vaccinale, Sky ha da poco stipulato un accordo con i sindacati che disciplina l’introduzione di un modello di hybrid working, volto a bilanciare al meglio le necessità di bilanciamento fra vita personale e lavorativa. Una scelta che andrà oltre alla fase emergenziale dovuta alla pandemia, puntando a essere una risorsa extra sia per i dipendenti che per il bene dell’azienda.
Se volete approfondire il tema dei vaccini in azienda, potete leggere l’articolo su techbusiness in cui riassumiamo l’accordo istituzionale al riguardo. A questo indirizzo potete invece conoscere meglio le iniziative e l’offerta Sky.