Smart City Challenge è la nuova sfida di TIM per accelerare il percorso di transazione digitale delle città nostrane.
Smart City Challenge, una città più intelligente è possibile
Accelerare il percorso verso una trasformazione digitale delle città italiane si può.
Ciò di cui si necessitano sono competenze, esperienza e tecnologie, tre fattori che richiamano le realtà del settore all’ordine, per fare fronte comune di fronte a questa sfida 3.0.
Da questo desiderio di ingranare la marcia verso la digital transformation delle nostre città, prende il via dal 27 ottobre la “TIM Smart City Challenge” e il colosso italiano delle telecomunicazioni lo fa lasciandosi affiancare da CNR, Intesa Sanpaolo Innovation Center, Osservatorio Bikeconomy e Osservatorio Startup Intelligence del Politecnico di Milano.
L’iniziativa, inoltre, si avvale anche dell’esperienza del gruppo Digital Magics e di The Doers, società specializzata in attività di scouting e Open Innovation.
A chi si rivolge Smart City Challenge
L’iniziativa di TIM si rivolge principalmente alle startup, scaleup e aziende di qualsiasi dimensione, nazionali e internazionali, per individuare soluzioni capaci di rendere le città italiane intelligenti.
Questa challenge è lanciata da TIM tramite il proprio programma “Open Innovation”.
Le proposte per rendere più smart le nostre città
Le proposte che confluiranno, potranno riguardare sistemi di analisi e video-analytics, basandosi su Big data e A.I., sul miglioramento della gestione dei parcheggi, viabilità, raccolta rifiuti e sull’efficienza energetica degli edifici.
Per facilitare l’upload di queste proposte, TIM mette a disposizione TIM Urban Genius, piattaforma d’intelligenza urbana di TIM Enterprise.
Si tratta di un sistema aperto che favorisce l’integrazione dei servizi verticali di terze parti in un’ottica di Open Innovation.
Come funziona il sistema
Il sistema raccoglie, elabora, e correla i dati, generando le informazioni necessarie del territorio e supportare così i processi decisionali.
Si tratta, se vogliamo, di una cabina di regia virtuale, dotata dei migliori sistemi digitali e con l’intento di realizzare un modello di smart city sostenibile.
In realtà tale sistema è già stato adottato da diverse amministrazioni. Un esempio su tutti è la città di Venezia, con il progetto “Smart Control Room”.
Da chi saranno valutate le proposte?
Da una giuria tecnica, che selezionerà le migliori soluzioni. Quest’ultime verranno poi premiate con l’attivazione di collaborazioni in ambito industriale, commerciale o scientifico con TIM e i suoi partner.
Le candidature sono aperte dal 27 ottobre e chiuderanno il 31 dicembre.
Gli interessati potranno iscriversi attraverso la piattaforma Open Innovation di TIM.
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