fbpx
CulturaPerché guardarlaRubricheSpettacoli

Gravity Falls, quando i Goonies incontrano Twin Peaks – Perché guardarla?

La serie che vi farà cambiare idea sui cartoni animati per bambini

Due fratelli gemelli si trovano a passare un’estate da un parente lontano in un paesino sperduto degli Stati Uniti. Qui si faranno tanti nuovi amici e vivranno avventure straordinarie, che ricorderanno per tutta la vita. In pratica la trama del 90% dei film per ragazzi degli anni ’80 (e non solo). Ma Gravity Falls ha un livello in più e oggi vi spieghiamo perché dovreste davvero guardarla.

Gravity Falls, il mistero tra le montagne dell’Oregon

Approfondiamo quelle due righe di trama con cui abbiamo aperto l’articolo. I nostri protagonisti sono Dipper e Mabel Pines, due gemelli eterozigoti che per le vacanze estive vanno a trovare il prozio Stan. Quest’ultimo gestisce un negozio dedicato all’occulto e al mistero, ricco di gadget e souvenir di ogni tipo. È tutta una montatura, chiaramente: i vari prodotti sono solo cianfrusaglie e Stan è solo un buon imbonitore. O quasi.

Perché se la Mystery Shack del prozio Stan è effettivamente solo una trappola per turisti, è vero che c’è qualcosa di strano a Gravity Falls. Presenze strane, creature magiche, fenomeni bizzarri e altri misteri avvolgono la cittadina, tutti documentati all’interno di un diario che Dipper ritrova. E che sembra essere l’indizio di una cospirazione molto più grande che aleggia sopra questo sperduto paesino dell’Oregon…

Proprio questi misteri saranno il fulcro dell’attrattiva dello show. Il racconto delle stranezze della cittadina si fa sempre più intricato e accattivante. Per quanto ogni puntata sia generalmente autoconclusiva, con una nuova bizzarra minaccia da affrontare per i gemelli Pines, piano piano si costruisce una trama orizzontale complessa e difficile da decifrare.

E sì che in tanti ci hanno provato. Nel periodo di trasmissione dello show sono nati innumerevoli forum e subreddit dedicati proprio alla risoluzione del mistero. Persone di tutto il mondo si sono messe a cercare di ricostruire il puzzle delle avventure di Mabel e Dipper, a partire dai tanti piccoli indizi cifrati inseriti in ogni episodio dal creatore dello show Alex Hirsch.

La sottile linea del pubblico di riferimento

gravity falls perche guardarla 02

L’animazione è ancora oggi vista come un genere prettamente per bambini, purtroppo. Nonostante gli innumerevoli esempi di prodotti dichiaratamente per adulti passati in TV dai Simpson in poi, questo pregiudizio è ancora duro a morire. Gravity Falls però è diverso da show come Rick and Morty (che peraltro cita in uno straordinario easter egg) perché crea uno straordinario ibrido.

Le avventure di Dipper e Mabel camminano in perfetto equilibrio sulla linea che divide le serie per adulti e per i più piccoli. Non c’è mai nulla di davvero sconveniente o inadatto per i più piccoli, fatta salva qualche sequenza dove si calca di più la mano sull’horror. Passaggi che comunque non sono più traumatici della trasformazione del Giudice Morton di Chi ha incastrato Roger Rabbit? o simili.

Al contempo però riesce a creare una storia che risulta assolutamente accattivante anche per un pubblico più cresciuto. Dopo poche puntate vi troverete rapidamente avvolti in un intrigo di misteri e presenze strane che sarà appassionante cercare di dipanare. Colpi di scena sorprendenti si nascondono dietro ogni angolo, così come sequenze particolarmente toccanti.

Lo stigma sull’animazione ha probabilmente frenato la corsa di Gravity Falls. Se fosse stata in live-action avrebbe avuto tutte le carte in regola per diventare il nuovo Lost o Twin Peaks (peraltro grande fonte d’ispirazione per lo show). Ma alla fine è stato meglio così, perché il successo moderato le ha permesso di chiudersi dopo solo due stagioni, senza strafare.

Gravity Falls vi aprirà le porte di un mondo nuovo

gravity falls perche guardarla 01

Basteranno pochi minuti per innamorarvi di tutti gli straordinari personaggi di questo show. Saprete ridere dell’esuberanza di Mabel, appassionarvi alle ricerche di Dipper e in fondo vorrete bene anche al burbero prozio Stan. E poi non riuscirete più a smettere, alla continua ricerca delle risposte nascoste nelle profondità del paesino. Sarà un viaggio straordinario, che dovreste iniziare al più presto.

Da non perdere questa settimana su Techprincess

✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Mattia Chiappani

Ama il cinema in ogni sua forma e cova in segreto il sogno di vincere un Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Nel frattempo assaggia ogni pietanza disponibile sulla grande tavolata dell'intrattenimento dalle serie TV ai fumetti, passando per musica e libri. Un riflesso condizionato lo porta a scattare un selfie ogni volta che ha una fotocamera per le mani. Gli scienziati stanno ancora cercando una spiegazione a questo fenomeno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button