Sony ha mostrato un visore VR dotato di microdisplay OLED 4K: un dispositivo pensato per la realtà virtuale e il metaverso, non solo per giocare. Infatti il team che ci ha lavorato presso il Sony R&D Center non è sotto la divisione Sony Interactive Entertainment, che si occupa di sviluppare prodotti per PlayStation. Quindi non è l’erede di PSVR ma un visore pensato per il futuro dell’interazione VR.
Sony mostra un visore VR, dotato di microdisplay 4K OLED
Sony negli anni ha sviluppato tecnologie di primissimo ordine per l’imaging e per gli schermi: questo prototipo lo dimostra. Infatti i microdisplay riescono a raggiungere una risoluzione in 4K pur essendo più piccoli degli schermi di molti altri visori rivali.
Inoltre, gli ingegneri Yasuka Ishihara e Kei Kimura spiegano che questo dispositivo ha una latenza bassissima, con tempi di risposta che promettono di arrivare a 0,01 secondi. Sony però sembra essere solamente in fase di sviluppo, facendo pensare che questo dispositivo non possa arrivare in tempo per il lancio di PS5 VR nel 2022.
Il fatto che lo sviluppo sia all’infuori della divisione PlayStation fa pensare che il prodotto non sia sviluppato solamente per i videogiocatori. Anzi, potrebbe diventare un dispositivo che trova la sua vera applicazione nel metaverso, verso cui si muovono sempre più aziende. Questo fa nascere anche il sospetto che il visore VR non avrà i prezzi più abbordabili di prodotti destinati al mondo del gaming.
L’anno prossimo Sony dovrebbe presentare PS5 in versione VR, ma non dovremmo trovare display in 4K per ogni occhio sulla nuova versione della console. Ma questo non significa che i due reparti di sviluppo non comunichino: Sony potrebbe sfruttare l’esperienza accumulata nel gaming anche nei visori per il metaverso, e viceversa.
Vi terremo aggiornati non appena ci saranno ulteriori novità.
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