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Sopravvivere ai cenoni natalizi: i 10 consigli di Annamaria Acquaviva

Con le feste di Natale alle porte, molti italiani stanno affrontando un'ardua preparazione psicologica in vista dei cenoni festivi. Non parliamo solo delle abbuffate in famiglia, ma anche delle cene aziendali, degli aperitivi con gli amici di sempre e degli immancabili veglioni. Come sopravvivere a tutto questo? La Dott.ssa Annamaria Acquaviva ci da qualche dritta, con i suoi 10 consigli su come superare indenni le feste natalizie.

Italiani vs. Natale 2017: sfida all'ultimo cenone

Annamaria Acquaviva, dietista nutrizionista per il California Prune Board in Italia, ha quindi stilato una Top Ten dei consigli su come sopravvivere ai cenoni natalizi.

Si sa, a Natale si da sempre uno strappo alla regola, concedendosi una o più prelibatezze che non rientrano normalmente tra le nostre abitudini alimentari. Tuttavia questi alimenti "tentatori" rischiano di compromettere la linea, occorre dunque pianificare in anticipo le proprie scelte alimentari attraverso propositi che possano adeguarsi alla propria situazione.

Dopo esserci seduti a tavola, nell'attesa delle portate conviene sorseggiare un bicchiere d'acqua ed evitare di riempirsi di pane e di altri carboidrati.

Solo masticando lentamente potrete gustare i veri sapori del vostro piatto, oltre a favorire il raggiungimento del senso di sazietà.

Bere fa sempre bene, sia chiaro, ma sarà ancora più importante farlo durante le feste, al fine di smaltire la ritenzione idrica tipica delle pietanze più saporite. Non solo acqua, ma anche tisane con erbe drenanti e depurative, possibilmente non zuccherate.

Una regola da rispettare se non si vuole rischiare un calo di zuccheri o un attacco di fame improvvisa. In ipoglicemia il nostro corpo cercherà zuccheri, sotto forma di cioccolata, caramelle e biscotti. Il risultato? La glicemia sale alle stelle e si riabbassa altrettanto velocemente.

Dopo i pasti più sostanziosi occorre puntare a portate più leggere, magari ricche di verdure crude e vegetali drenanti e depurativi.

La nostra tradizione vede un grande consumo di frutta secca durante le festività natalizie. In particolare ci rivolgiamo all'uva passa, pistacchi, noci e prugne. Queste ultime sono un'ottima fonte di fibra che favorisce la digestione.

Panettone o pandoro? Meglio limitare entrambi ad una sola porzione, preferibilmente consumandola la mattina a colazione.

Le difficoltà causate dalla digestione vanno combattute bevendo una tisana calda – non bollente – dopo un pasto. Tra gli ingredienti suggeriti troviamo menta piperita, anice stellato, liquirizia e zenzero.

Oltre a mettere in pratica i consigli elencati finora, sarebbe opportuno rispettare una regolare attività fisica per migliorare la qualità della nostra vita. Ciò non aiuterà solo il controllo del proprio peso corporeo, ma offrirà benefici significativi sulla propria salute, fisica e psichica.

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