Nel 2021 Spotify ha deciso di ampliare la portata della propria tecnologia broadcast-to-podcast con l’acquisizione di Whooshkaa. Broadcast-to-podcast è una piattaforma che aiuta gli editori radiofonici a creare e monetizzare podcast dai loro programmi. Questa tecnologia è stata lanciata oggi, due anni dopo, giovedì 13 aprile 2023, da Megaphone, il servizio di Spotify che ospita e monetizza i podcast degli editori.
Con questo strumento broadcast-to-podcast, gli editori possono produrre podcast in modo automatico e senza sforzo, partendo dai loro contenuti radiofonici già trasmessi. La soluzione è disponibile a livello globale per tutti gli editori che usano Megaphone. Così facendo, è possibile ampliare il proprio pubblico, massimizzare le entrate pubblicitarie e dare ai fan la possibilità di ascoltare on-demand i loro contenuti preferiti.
“Il modo in cui gli ascoltatori si confrontano con l’audio è in continua evoluzione e sappiamo che l’audio digitale sta diventando sempre più la modalità di ascolto prediletta, soprattutto per la Gen Z” ha affermato Alberto Mazzieri, Head of Sales Southern Europe di Spotify. “Con questa nuova funzione broadcast-to-podcast, stiamo offrendo ai publisher radiofonici la possibilità di raggiungere non solo il loro pubblico abituale, ma anche di connettersi con un pubblico nuovo e più giovane. Inoltre, siamo entusiasti di sbloccare un nuovo canale di guadagno per i publisher radiofonici, che potranno facilmente monetizzare i loro podcast in autonomia o come parte di Spotify Audience Network”.
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Il nuovo strumento broadcast-to-podcast è già utilizzato da alcuni dei maggiori editori del mondo, tra cui FOX News Audio. Gli utenti possono provarlo dopo aver eseguito un semplice processo di configurazione. Una volta attivato, broadcast-to-podcast crea automaticamente nuovi episodi podcast, a partire da contenuti già trasmessi in precedenza. Ecco nello specifico come funziona e cosa accade:
- Le posizioni degli ad marker vengono identificate automaticamente, ma i publisher hanno la possibilità di sostituire o rimuovere queste posizioni pubblicitarie, in base al loro posizionamento all’interno del flusso di trasmissione.
- Gli editori hanno la possibilità di re-inserire nuovi annunci in maniera dinamica per ottenere una monetizzazione aggiuntiva. In alternativa possono sostituire le posizioni dei vecchi annunci con altri contenuti.
- Gli editori possono anche cogliere l’occasione per sfruttare i migliori strumenti di monetizzazione di Megaphone. Tra questi anche Spotify Audience Network (che presto arriverà anche in Italia), che aiuta i publisher a monetizzare il proprio catalogo di contenuti.
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