Site icon Techprincess

Torna all’asta la domanda di lavoro di Steve Jobs, questa volta anche in formato NFT

Torna all'asta la domanda di lavoro di Steve Jobs, questa volta anche in formato NFT thumbnail

Steve Jobs Apple

La domanda di lavoro di Steve Jobs del 1973 è stata messa all’asta innumerevoli volte durante gli scorsi anni e tra pochissimo ne verrà messa in vendita un’altra, questa volta però con una novità. Per la prossima asta infatti verrà venduta anche una versione NFT della domanda di assunzione di Steve Jobs, per scoprire quale delle due i collezionisti desiderano maggiormente.

La domanda di lavoro NFT di Steve Jobs

L’asta si è aperta ufficialmente ieri ed è possibile piazzare la propria offerta sul sito ufficiale dedicato proprio a questo evento. L’attenzione al momento viene focalizzata soprattutto sul valore percepito del documento messo in palio, come si legge chiaramente nel manifesto dell’asta:

Sta per aprirsi un mercato completamente nuovo per gli oggetti da collezione decentralizzati? Quest’asta cementerà lo status quo? O ci sarà una situazione di stallo con la comprensione finale che entrambi possono coesistere e persino completarsi a vicenda attraverso i prossimi 50 anni di innovazione? Qualunque sia il risultato, i mondi della finanza e dell’arte guarderanno con trepidazione“.

Nei dettagli dell’asta si legge chiaramente che l’originalità del documento è stata certificata da PSA e Beckett ed è persino presente un sondaggio in cui è possibile esprimere la proprio preferenza per una o l’altra versione. Per chi non lo sapesse, gli NFT sono asset crittografici che, come avrete intuito, possono essere collezionati e, in alcuni casi, persino usati come pagamenti. Ciò che differenzia gli NFT dalle altre criptovalute è una caratteristica tanto semplice quanto importante: non sono replicabili in alcun modo.

Questo ovviamente ha subito dato origine alla cosiddetta criptoarte, che fa uso della tecnologia blockchain per creare artefatti digitali unici nel loro genere e venduti come tali in aste dedicate. L’unico problema per ora è quello delle proprietà, dato che chi acquista il pezzo non ne detiene quasi mai la proprietà. Questo vuol dire che se il proprietario decidesse di cancellare un NFT, l’acquirente non potrebbe che accettarlo.

Echo Dot (4ª generazione) - Altoparlante intelligente con...
  • Ti presentiamo Echo Dot - Il nostro altoparlante intelligente con Alexa più venduto. Dal design sobrio e compatto,...
  • Controlla l'intrattenimento con la tua voce - Ascolta brani in streaming da Amazon Music, Apple Music, Spotify, Deezer e...
  • Supporta l’audio HD senza perdita di qualità, disponibile con i servizi di musica in streaming compatibili, come...
Exit mobile version