Google e gli sviluppatori trovano un accordo sul Play Store

Negli ultimi anni la collaborazione tra Google e gli sviluppatori si è rivelata incredibilmente proficua. Utilizzando il Play Store, questi ultimi hanno guadagnato oltre 120 miliardi di dollari. Dato il successo ottenuto, per il colosso tecnologico è diventato fondamentale mantenere il negozio sicuro, proteggere la privacy e prevenire le frodi. Pertanto, Google ha avanzato una proposta di accordo che contribuirà a garantire che sia gli sviluppatori che i consumatori possano continuare a trarre vantaggio da Google Play.

Play Store: Google e gli sviluppatori statunitensi siglano un accordo

“Come parte dell’accordo, stiamo istituendo un fondo di 90 milioni di dollari per supportare gli sviluppatori statunitensi che hanno guadagnato 2 milioni di dollari o meno di entrate annuali tramite Google Play Store durante ogni anno dal 2016 al 2021“. Così si legge nel blog ufficiale del colosso tecnologico. Pertanto, tutti gli sviluppatori che hanno ottenuto guadagni dallo store potranno richiedere una parte del fondo. Ammesso che la Corte approvi l’accordo. Al di là del fondo, questo propone di “mantenere una serie di pratiche esistenti e implementare nuovi vantaggi che aiutino gli sviluppatori a innovare e comunicare con i loro utenti“.

Come si legge nel blog: “manterremo il tasso di commissione del 15% di Google per il primo milione di dollari di entrate annuali guadagnate dal Google Play Store per gli sviluppatori statunitensi, che abbiamo implementato nel 2021“. E poi ancora: “nelle nuove versioni di Android, Google manterrà alcune modifiche implementate in Android 12 che rendono ancora più facile per le persone l’utilizzo di altri app store sui propri dispositivi, facendo attenzione a non compromettere le misure di sicurezza adottate da Android“. Inoltre, per supportare gli sviluppatori minori si istituirà una sorta di “angolo delle App indipendenti“.

Infine, considerando che gli sviluppatori sono alla ricerca di informazioni chiare, Google ha “deciso di pubblicare rapporti annuali sulla trasparenza“. “I rapporti condivideranno informazioni sul Google Play Store, comprese statistiche come app rimosse da Google Play, chiusure di account e altri dati relativi al modo in cui gli utenti interagiscono con Google Play“. Insomma, un accordo alquanto degno di nota per sviluppatori e Google.

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