Il passato trimestre fiscale si è rivelato estremamente difficile per lo studio di sviluppo Starbreeze che, dopo una lunga riflessione, ha così deciso di vendere i diritti di pubblicazione di System Shock 3 a OtherSide Entertainment.
La scelta di Starbreeze
A spingere lo studio a rinunciare ai diritti di pubblicazione di System Shock 3 sono stati tutti gli inconvenienti registrati durante il passato trimestre fiscale, che si è rivelato poco indulgente con Starbreeze.
Tutto è iniziato con il lancio di The Walking Dead Overkill, che non è riuscito a registrare il successo sperato, per poi proseguire con le dimissioni del CEO dello studio e un’intensa opera di inside trading a danni della società.
Stando a quanto annunciato dalla stessa Starbreeze all’interno di un comunicato, la vendita dei diritti dovrebbe permettere alla società di avere incredibili benefici, quantificabili quasi con il prezzo investito per lo sviluppo del gioco.
A commentare la scelta è stato l’amministratore delegato di Starbreeze Mikael Nermark che, nonostante la tristezza derivante dall’abbandono del progetto, ha voluto chiarire che questa decisione non era assolutamente basata sulla qualità del gioco.
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Il nome System Shock 3 ha cominciato a farsi sentire accanto a quello degli sviluppatori di Starbreeze a marzo 2017, quando la società ha dichiarato di essere intenzionata ad investire ben 12 milioni di dollari nel progetto.
Entusiasta all’idea di poter lavorare al titolo era lo stesso editore che, stando alle dichiarazioni fatte dal CEO dell’epoca, era da sempre un grande fan della saga.
Il progetto ha effettivamente avuto inizio in contemporanea con la nuova partnership siglata tra Starbreeze e OtherSide Entertainment che, secondo i termini finanziari, avrebbe dato il 100% della proprietà intellettuale proprio a Otherside, lasciando a Starbreeze un recupero dei costi e un 50% di quota di ricavi.
Stando all’annuncio fatto dallo studio di sviluppo, purtroppo, non sarà più così, poiché tutto rimarrà tra le mani degli sviluppatori di OtherSide Entertainment.