Connessione internet assente per 4,3 milioni di italiani, scarsa per 13 milioni

Secondo uno studio condotto da Censis e Lenovo, ben 4,3 milioni di italiani non hanno accesso ad internet. Per 13,2 milioni invece la connessione risulta scarsa.

La svolta digitale è impossibile senza internet

Emergono numeri allarmanti in vista della sempre più progressiva rivoluzione digitale di pubblico e privato. Secondo il nuovo rapporto condotto da Censis e Lenovo, infatti, sono almeno 4,3 milioni gli italiani senza una connessione internet. I dati emergono nel corso del report La digital life degli italiani. Si tratta di uno studio atto a fornire una fotografia dello stato di digitalizzazione del Belpaese.

Secondo quanto riportato da ANSA, sarebbero ben 13,2 milioni gli italiani dotati di connessioni domestiche di scarsa qualità. Ma non è finita qui: 22,7 milioni lamentano disagi di rete a causa di sovraffollamenti di server. Di questi, 12,4 milioni, ritengono che il problema sia la condivisione dei dispositivi con altri membri della famiglia.

Ad analizzare questo dislivello tra intenzioni e limiti pratici, Massimiliano Valerii, Direttore Generale del Censis, il quale dichiara:

 “Siamo all’alba di una nuova transizione digitale. Ora serve un progetto di società pienamente inclusiva, che possa dare risposta alla domanda ancora insoddisfatta di dispositivi, connessioni, competenze, e superare le diversità di accesso” 

In generale, gli italiani che manifestano disagi con il digitale, sono ben 24 milioni. I problemi sono diffusi e riguardano varie piattaforme: messaggistica istantanea (9 mln), email (8 mln) e navigazioni in rete (7 mln). Spaventa soprattutto il dato relativo ai pagamenti digitali: ben 5 milioni di italiani non sono in grado di effettuare transazioni su internet. Non mancano le problematiche legate ai nuovi metodi di lavoro post pandemia. Sarebbero 4 milioni, infatti, gli italiani con difficoltà ad utilizzare le piattaforme per videocall.

Rovesciando per un attimo la medaglia, tra coloro che utilizzano con dimestichezza il web, è diffusa una certa serenità. Secondo ANSA, infatti, 9 italiani su 10 si dicono soddisfatti dei propri dispositivi. Inoltre, il 69,4% degli intervistati, dichiara di non avere problemi ad effettuare pagamenti online. 

Come gli italiani vivono il web

Internet, dal suo dirompente e irreversibile arrivo nelle nostre vite, ho sconvolto anche le sfere più personali ed intime. Secondo il sondaggio il 55% degli italiani ritiene che il web abbia portato benefici alla vita di coppia. Tuttavia sono ben 7 milioni gli italiani che manifestano gelosia per le attività social del proprio partner. Un dato tutt’altro che rassicurante per la privacy, dato che 6 milioni hanno ammesso di spiare le attività online del proprio compagno/a. 

Nonostante i dati ben poco rassicuranti, la svolta digitale nella Pubblica Amministrazione sembra essere irreversibile. Sempre secondo ANSA l’85,3% degli italiani spera di poter interagire con gli uffici pubblici da remoto nel prossimo futuro. Si tratta di percentuali decisamente elevate, che permetterebbero di effettuare varie operazioni attraverso internet. Tra queste, le più ambite, sono la richiesta di documenti e il pagamento delle tasse. Il 78,9% spera, addirittura, che venga usato WhatsApp per le operazioni più comuni.

La sicurezza su internet: un problema da non sottovalutare

In questo quadro (non tanto) futuristico, non bisogna però sottovalutare un problema reale: quello della sicurezza. Il 75% vorrebbe poter utilizzare una password unica per tutti i servizi della PA. Una soluzione che, per quanto comoda, espone gli utenti ad elevati rischi. Basti pensare che il 26,9% degli intervistati dichiara di utilizzare, per scopi personali, i dispositivi aziendali. Una mossa che espone gli utenti a nuovi rischi di fughe di informazioni, private e non. Su questo tema va sottolineato l’impegno di Lenovo. Il brand si sta infatti muovendo per semplificare il processo di digitalizzazione, senza rinunciare ai requisiti di cybersicurezza necessari.

 “Ecco perché dobbiamo concentrarci su tecnologie più intelligenti” sottolinea Emanuele Baldi, Executive Director di Lenovo Italia. “Vogliamo perfezionare ulteriormente le innovazioni, per contribuire a una società digitale più connessa, sicura e inclusiva”.

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