In arrivo la quarta edizione della borsa di studio “Amazon Women in Innovation”

Per il quarto anno consecutivo, Amazon assegnerà le borse di studio “Amazon Women in Innovation”. Le borse di studio fanno parte del programma Amazon nella Comunità e sono state ideate per incentivare lo studio delle materie STEM.

Amazon Women in Innovation: inizia la quarta edizione

Amazon ha istituito le borse di studio nelle università delle città in cui si trovano rispettivamente il Centro di Sviluppo, gli Uffici Corporate, diversi Centri di Distribuzione e la sede del Customer Service. Stiamo parlando delle seguenti università: il Politecnico di Torino, il Politecnico di Milano, l’Università di Roma ‘Tor Vergata’ e l’Università degli Studi di Cagliari. Tutte le borse di studio saranno offerte per l’anno accademico 2021/2022.

Amazon si è sempre impegnato per avvicinare i giovani alle materie STEM e al Coding, in particolar modo le bambine e le ragazze che, ancora per via di stereotipi sociali e culturali, decidono di intraprendere altri percorsi.

Amazon Women in Innovation offre un finanziamento di €6.000 all’anno, per tre anni, a quattro studentesse. Tra di esse troviamo una che intenda conseguire una Laurea in Ingegneria Matematica o Informatica presso il Politecnico di Milano; un’altra iscritta al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Torino; una impegnata presso la facoltà di Ingegneria Informatica o di Ingegneria di Internet dell’Università degli Studi di Roma ‘Tor Vergata’ e una quarta iscritta al Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica, Elettronica e Informatica dell’Università degli Studi di Cagliari.

Le Università sceglieranno le vincitrici in base a parametri di merito e di reddito. Oltre a supportare economicamente le studentesse, Amazon metterà a loro disposizione una manager di Amazon. In questo modo potranno sviluppare competenze utili per il lavoro futuro come tecniche per creare un curriculum efficace o affrontare un colloquio di lavoro.

Le dichiarazioni di Amazon e delle università

Mariangela Marseglia, Vice Presidente e Country Manager di Amazon Italia e Spagna, ha dichiarato che le borse di studio supporteranno giovani ragazze meritevoli a sviluppare le proprie competenze, in ambito tecnologico e digitale. Inoltre ha sottolineato che queste sono competenze sempre più richieste nel mondo del lavoro, oltre ad essere fondamentali per il futuro del Paese.

Donatella Sciuto è Prorettore Vicario del Politecnico di Milano. Sciuto ha parlato di quanto il futuro del Paese, spesso, dipenda da molte scelte fatte dai giovani, in questo preciso istante. Il nostro Paese ha a disposizione fondi ed energie che, secondo lei, dobbiamo liberare partendo dal capitale umano e dalla valorizzazione del talento. Ed è proprio quello che l’iniziativa di Amazon vuole fare.

Claudia De Giorgi, Vice Rettrice per la Qualità il Welfare e le Pari Opportunità del Politecnico di Torino, ha rivelato che il Politecnico di Torino accoglie a braccia aperte questa incredibile iniziativa di Amazon. De Giorgi spiega che Amazon Women in Innovation è coerente con le politiche di Pari Opportunità che l’Ateneo promuove ormai da diversi anni.

Orazio Schillaci, Rettore dell’Università Tor Vergata, ha dichiarato che il sostegno economico destinato da Amazon ad una studentessa particolarmente meritevole della loro Università assume un particolare significato in quanto punta alla valorizzazione dell’apporto femminile nella prospettiva di funzioni di rilievo nell’ambito di importanti strutture aziendali.

Ignazio Putzu, Prorettore alla Didattica dell’Ateneo del capoluogo sardo conclude affermando che questa iniziativa è un’occasione preziosa che permette all’Università di favorire ed incentivare le studentesse meritevoli. Allo stesso tempo, infine, garantirà loro un valido supporto per proseguire il percorso universitario.

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