fbpx
HardwareNewsTechVideogiochiVR/AR

Tutto quello che sappiamo sul visore AR di Apple in arrivo

Potete utilizzare dei gesti nell'aria per controllare Apple TV e recuperare la seconda stagione di Ted Lasso

Gli smart glasses con il simbolo della Mela stanno per arrivare e potrebbero avere funzioni davvero interessanti. Infatti Apple ha depositato un paio di brevetti su un visore AR che ha persino la possibilità di interagire con dispositivi esterni, per esempio facendo controllare un Apple TV toccando degli ologrammi. Con qualche gesto nell’aria con le mani, presto potrete riguardarvi la seconda stagione di Ted Lasso.

Apple brevetta un visore AR con ologrammi da toccare

Negli ultimi mesi si sta molto parlando del visore AR della Mela, che potrebbe chiamarsi Apple Glasses. Solo la settimana scorsa abbiamo riportato un’analisi di Ming-chi Kuo, che spiega che il dispositivo potrebbe arrivare l’anno prossimo ed essere potente come un Mac con processore M1. E le conferme che Apple punti al meglio con questo visore AR sono confermate da una nuova serie di brevetti.

Infatti Patently Apple, testata specializzata nell’analizzare i tanti brevetti che gli ingegneri di Cupertino depositano all’Ufficio Brevetti degli Stati Uniti, ha scoperto due nuove progetti davvero unici. Che permettono di rendere ancora più immersiva la “realtà mista” su cui Apple (e non solo) sta lavorando con tanta solerzia. Infatti permetterebbero a chi indossa il visore Apple di controllare altri dispositivi come Apple TV, usando le mani come telecomando.

realtà virtuale e aumentata occhiali

Un touchscreen olografico

Secondo quanto riporta il brevetto depositato, l’idea alla base di questa nuova tecnologia arriva da Michael Kuhn, un ingegnere arrivato a Cupertino dall’acquisizione nel 2015 da parte di Apple della società Metaio. Il secondo brevetto porta invece la firma di Peter Georg Meier, ex proprietario di Metaio e ora uno dei direttori dei vari reparti di sviluppo a Cupertino.

Apple aveva acquisito Metaio per le loro ricerche nell’ambito della VR, AR e negli ologrammi. Questo secondo brevetto infatti parla di “un sistema che proietti oggetti virtuali nell’ambiente fisico, per esempio, con un ologramma o una superficie fisica, in modo che la persona che usa il sistema percepisca gli oggetti virtuali sovrapposti all’ambiente fisico”.

A questa tecnologia, che crea ologrammi attraverso lo schermo del visore, si aggiunge la tecnologia di Metaio (ma ora di Apple) chiamata Thermal Touch. Che permette di trasformare ogni superficie in uno schermo touchscreen utilizzando una fotocamera standard e una a infrarossi.

In un’altra parte del brevetto si legge infatti: “il sistema include superfici sensibili al tocco per ricevere input, con il tap o lo swipe. In alcuni esempi, questi display e superfici formano dei display touch“.

thermal touch apple ologrammi visore ar-min
Il Thermal Touch mostrato da Metaio, ora acquistato da Apple

Con il visore AR usate gli ologrammi per controllare Apple TV+

Le applicazioni di una tecnologia simile sono molteplici. Per esempio, potete seguire le istruzioni di una ricetta trovata da Siri seguendo gli ologrammi, spostando gli elementi virtuali con la stessa semplicità con cui mischiate gli ingredienti reali. Oppure nel brevetto si cita la possibilità di regolare il forno smart o il termostato solo inquadrandoli con il visore. O ancora la possibilità di acquistare biglietti per un concerto o per un locale semplicemente guardandolo e interagendo con l’ologramma della biglietteria online.

Oppure potete controllare Apple TV+ senza bisogno di alcun telecomando fisico. Potete guardare le puntate di The Morning Show sul soffitto sopra il vostro letto invece che in TV. Bloccando la riproduzione con un movimento nell’aria di un dito. E questi sono solo due esempi dei possibili utilizzi di questa tecnologia di realtà mista, che permette un’interazione diretta con oggetti virtuali inseriti nel mondo fisico.

Questo tuttavia è un brevetto depositato solamente il 25 novembre, che quindi potrebbe non vedere la luce ancora per molto tempo. Tuttavia, se dovessero essere confermate le voci di un’uscita del visore AR di Apple negli ultimi tre mesi dell’anno prossimo, potrebbe significare che Apple sta già implementando queste risorse nella nuova tecnologia.

AGGIORNAMENTO: Le ultime voci di corridoio posticipano l’uscita del visore AR di Apple al 2023. Sembra che Apple debba ancora risolvere alcune criticità riguardo l’eccessivo riscaldamento e il software del dispositivo.

Se è così, presto potremmo saperne di più e vi aggiorneremo con le novità riguardo questo dispositivo. Che potrebbe davvero cambiare il modo in cui immaginiamo la realtà aumentata. Il metaverso di Apple promette di far discutere tutti nei prossimi anni.

OffertaBestseller No. 1
Apple iPhone 14 (128 GB) - Mezzanotte
  • Display Super Retina XDR da 6,1"
  • Una batteria che dura tutto il giorno e ti dà fino a 20 ore di riproduzione video
  • Ceramic Shield e resistenza all’acqua per una robustezza all’avanguardia nel settore

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🚪 La pericolosa backdoor di Linux, disastro sventato da un solo ricercatore
 
🎶Streaming Farms: il lato oscuro della musica, tra ascolti falsi e stream pompati
 
✈️Abbiamo provato DJI Avata 2: sempre più divertente!
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
  
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
  
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
  
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
  
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
  
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Source
Patently Apple

Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button