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Porsche celebra l’arte dei sogni alla Milano Design Week

L'azienda debutta al celebre evento milanese con un'installazione di Ruby Barber

Per la prima volta la Milano Design Week ospita un’iniziativa di Porsche. La celeberrima casa automobilistica tedesca partecipa all’evento che in questi giorni sta coinvolgendo il capoluogo lombardo con un’installazione speciale, parte di un’iniziativa globale chiamata The Art of Dreams. Un modo per lasciare un segno importante sul mondo della creatività, ancora una volta.

Porsche con Ruby Barber alla Milano Design Week

Nella splendida cornice di Palazzo Clerici, a poca distanza da luoghi iconici come il Duomo e la Scala, emerge l’opera di Ruby Barber, artista floreale dello Studio Mary Lennox. Un’installazione immersiva, che porta chi la visita a esplorare un labirinto di piante e fiori in cui perdersi e ritrovarsi. La presenza di specchi sul percorso è la chiave per elevare tutto su un livello superiore.

Da una parte questi oggetti così freddi nell’aspetto creano un contrasto straordinario con la natura rappresentata dalle piante. Quasi un modo per accogliere il tutto, connettendo il mondo artificiale con quello naturale. Dall’altra espandono l’esperienza, riflettendo le piante e creando un ambiente ancora più ricco, riuscendo a introdurci a una terza dimensione dell’opera stessa.

porsche milano design week installazione 04

A realizzarla, come si diceva, l’artista floreale e designer australiana Ruby Barber, fondatrice dello studio Mary Lennox. L’installazione commissionata da Porsche per la Milano Design Week si innesta bene nel complesso della produzione di questa artista, che da sempre gioca con il surreale per dare vita a spazi nuovi che corrono sul filo tra realtà e sogno.

Non solo, ma è anche perfettamente in linea con il progetto The Art of Dreams, iniziativa artistica globale lanciata da Porsche. L’idea è quella di esplorare il mondo onirico con installazioni interattive distribuite nel mondo, in un messaggio di speranza e positività. Tutto è iniziato a Parigi lo scorso ottobre, per poi approdare a Singapore a gennaio e ora nel capoluogo lombardo.

Installazione, ma anche performance

porsche milano design week installazione 05

Eravamo presenti al vernissage di inaugurazione ufficiale dell’opera realizzata da Ruby Barber. Un’occasione davvero speciale, completamente immersi tra le atmosfere magiche di Palazzo Clerici posizionato nel cuore del distretto di Brera, uno dei simboli della creatività artistica milanese. E proprio lì, sorseggiando un drink preso al temporary bar aperto per la settimana, abbiamo potuto vivere la performance legata a questa installazione.

Davanti a un pubblico fremente, una flotta di droni si è librata in cielo. A ciascuno di loro era agganciata una rosa, creando l’effetto di un ipotetico ‘mazzo scomposto’ in volo a qualche metro d’altezza. Movimenti differenti, che creavano dinamicità in questo momento, fino all’arrivo della conclusione.

Una a una, ciascuna di quelle rose è tornata verso il basso, per poi farsi trascinare dal drone ‘fuori scena’, quasi un rientro dietro le quinte dopo un inchino. Un passo dopo l’altro, chi più rapidamente, chi con studiata lentezza, fino al saluto dell’ultima protagonista. Un addio lento, toccante che ha lasciato tutti col fiato sospeso in attesa della sua sparizione dalla scena.

Una performance, quella proposta nell’installazione Porsche della Milano Design Week, che sembra cogliere perfettamente tutta la poesia di questo progetto. Sembra davvero di assistere a un sogno, con questa fusione quasi totale di natura e tecnologia (rosa e drone diventano un’unica identità, indissolubile e interscambiabile), ciascuno con le proprie caratteristiche e capacità.

porsche milano design week installazione 02

Ruby Barber ha così spiegato il suo lavoro:

Sono curiosa di esplorare le connessioni tra la natura e il moderno ambiente umano. Mi interessano particolarmente le possibili interazioni tra la botanica e la tecnologia. Nella realizzazione di quest’opera ho sognato un luogo di incontro tra due mondi e li ho fusi creando uno spazio per una nuova esperienza“.

Robert Ader, Chief Marketing Officer di Porsche AG, ha invece commentato con queste parole la partecipazione alla Milano Design Week poco prima dell’apertura delle porte:

Porsche è guidata dai sogni e con l’iniziativa The Art of Dreams vogliamo ispirare le persone, ricordando loro l’importanza di sognare. Allo stesso tempo, desideriamo fortemente supportare la comunità creativa e offrire al pubblico opere d’arte eccezionali. La Milano Design Week è una grande opportunità per entrare in contatto con i creativi di tutto il mondo: non vediamo l’ora che abbia inizio“.

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Mattia Chiappani

Ama il cinema in ogni sua forma e cova in segreto il sogno di vincere un Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Nel frattempo assaggia ogni pietanza disponibile sulla grande tavolata dell'intrattenimento dalle serie TV ai fumetti, passando per musica e libri. Un riflesso condizionato lo porta a scattare un selfie ogni volta che ha una fotocamera per le mani. Gli scienziati stanno ancora cercando una spiegazione a questo fenomeno.

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