Cosa ci aspettiamo dal Google I/O 2023

L’evento Google I/O 2023 promette di portare diverse novità nel mondo Google e Android: ormai manca pochissimo. L’evento offre opportunità di approfondimento per gli sviluppatori Android e non solo. Ma anche a noi appassionati regalerà interessanti novità su Android 14, alcuni lanci hardware molto attesi e annunci sull’intelligenza artificiale. L’azienda ha già annunciato il programma ufficiale, anche se alcuni annunci sono da confermare. Vediamo quindi di capire quali novità possiamo aspettarci dal Google I/O 2023.

Google I/O 2023, le novità che ci aspettiamo dall’evento

La conferenza annuale di Google per gli sviluppatori si tiene di solito a maggio e quest’anno non fa eccezione. L’evento avrà luogo il 10 maggio. E sarà nuovamente in presenza, come Google I/O 2022, ma con un numero limitato di spettatori dal vivo e sembra che Google stia incoraggiando la maggior parte delle persone a seguire l’evento online.

Potremo seguire l’evento direttamente dal sito di Google, con il keynote principale che inizia 10 am del Pacifico, che sono le 19 italiane, e continuerà per tre ore fino alle 22. L’azienda ha comunicato che ci saranno quattro temi principali: il mondo mobile, quello web, una sezione dedicata all’intelligenza artificiale e una al cloud.

Le novità hardware che Google annuncerà al Google I/O 2023

Un anno fa, alla conferenza degli sviluppatori, Google ha presentato il Google Pixel Tablet, un dispositivo che unisce il meglio di Android e Pixel in un formato più grande. Tuttavia, la società non ha ancora lanciato il tablet sul mercato e i consumatori sono in attesa di sapere quando potranno acquistarlo e a che prezzo. Probabilmente Google risolverà questo mistero al Google I/O 2023 e annuncerà finalmente la data di uscita e il costo del Pixel Tablet.

L’annuncio è quasi certo – ma resta da capire se arriverà anche in Italia.

Un altro prodotto che dovrebbe debuttare al Google I/O 2023 è il Google Pixel 7a, il successore del popolare telefono economico di Google. Secondo le indiscrezioni, il Pixel 7a avrà lo stesso processore Tensor G2 del Pixel 7, il chip creato da Google per portare l’intelligenza artificiale a un livello superiore. Si pensa che il Pixel 7a sarà disponibile per l’acquisto immediatamente dopo l’evento, a differenza del Pixel 6a che è stato annunciato a maggio 2022 ma è stato venduto solo a fine luglio.

Un altro telefono che potrebbe arrivare presto è il Google Pixel Fold, il primo pieghevole di Google. Le voci dicono che il Pixel Fold sarà lanciato a giugno e che sarà possibile preordinarlo sul Google Store subito dopo l’evento. Anche se resta da capire se Google vorrà lanciarlo in tutto il mondo oppure se sceglierà mercati selezionati – qualcosa di già visto per Big G e probabile per un pieghevole molto costoso.

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Altre possibilità novità hardware

Potremmo forse avere un’anteprima della serie Google Pixel 8 che dovrebbe essere rilasciata alla fine dell’anno, come ha fatto Google anche per i Pixel 7 e 7 Pro lo scorso anno.

Inoltre, potremmo sentire qualcosa sul successore del Google Pixel Watch, l’orologio intelligente di Google. La scarsità di voci su nuovi dispositivi di casa Google Nest, insieme al fatto che Google sta riorganizzando il suo team Assistant per concentrarsi maggiormente sul suo chatbot Bard, ci fa pensare che non ci saranno novità significative sui prodotti Nest basati su Assistant. Ma non si può mai sapere.

Le novità software a Mountain View

Uno spazio importante avrà Android 14, che gli sviluppatori e gli utenti più coraggiosi possono già provare in versione beta. Questa versione, per il momento, non presenta grandi cambiamenti rispetto ad Android 13 in termini di aspetto e funzionamento. Ma nasconde molte novità interessanti. Alcune di queste funzionalità saranno probabilmente annunciate ufficialmente al Google I/O 2023, occasione in cui verrà rilasciata anche la Beta 2 di Android 14, prevista per il mese di maggio.

Oltre alle novità che Google ha in serbo per Android 14, vedremo anche le future versioni di ChromeOS. Google organizzerà anche alcuni pannelli dedicati a temi specifici, come Google Pay e Google Wallet, Material Design, Google Home e Internet. Essendo una conferenza per sviluppatori, ci sarà anche spazio per approfondire Dart, Flutter, Firebase e machine learning. Come sempre, Google ci mostrerà il potenziale dei propri servizi, da Maps a Gmail. Ma pensiamo che una grande attenzione sarà riservata all’intelligenza artificiale.

L’intelligenza artificiale al centro

In un recente articolo del New York Times, Google ha scatenato il codice rosso dopo il debutto di ChatGPT 4.0 e della ricerca basata su chat di Bing. La società ha risposto con un evento Live from Paris organizzato in fretta, mostrando il suo motore di ricerca basato sulla chat, Google Bard, rilasciato negli Stati Uniti e nel Regno Unito nell’aprile 2023. Un prodotto con diverse imperfezioni e che ha dato risposte spesso divertenti. Ma Google pensa sia essenziale per conservare il proprio primato nella ricerca: quindi ci aspettiamo novità a riguardo durante il Google I/O 2023.

Bard non è l’unica novità che l’azienda ha da offrire sul fronte dell’intelligenza artificiale. Infatti, dovrebbe presentazione soluzioni di generazione di immagini con l’AI. E poi una terza iterazione di AI Test Kitchen, che l’azienda utilizza per testare pubblicamente le future funzionalità AI. Shopping Try-on è una funzionalità di YouTube che utilizza una tecnologia simile a uno schermo verde per aiutarti a provare i vestiti senza uscire di casa, simile a soluzioni lanciate da Amazon. Mentre Maya è uno strumento in grado di visualizzare le scarpe in 3D.

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Arriverà inoltre uno strumento di riepilogo video che genera un altro video più breve da uno più lungo. E poi uno strumento per la creazione di sfondi per i telefoni Google Pixel e uno creato per altre aziende per aiutarle a creare le proprie applicazioni AI.

Importante per gli sviluppatori sarebbe Colab, che potrebbe entrare a far parte di Android Studio, l’ambiente per sviluppatori di Google, scrivendo codice in base alle richieste dei programmatori. Insomma: l’AI sarà il filo conduttore di moltissime novità annunciare da Google.

Queste sono tutte le indiscrezioni più importanti, ma le novità ufficiali arriveranno solo al Google I/O 2023 del 10 maggio. Vi terremo aggiornati.

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