fbpx
CulturaPerché guardarlaRubricheSerie TV

Yumi’s Cells, il kdrama psicologico da non perdere – Perché guardarla?

Le vostre cellule come funzionano? Indossano un sombrero oppure vivono di tecnologia ed algoritmo?

Nella vostra lista di kdrama non può di certo mancare Yumi’s Cells, disponibile sulla piattaforma streaming di Viki. Yumi’s Cells è diverso dagli altri kdrama che si possono trovare in giro e approfondisce in modo simpatico e colorato la psicologia umana.

Cosa accade quando pensiamo? Che cosa succede nella nostra testolina? Semplice, tante piccole cellule, ognuna con il proprio compito, si impegnano affinché ogni cosa proceda per il verso giusto. Non avete ancora capito, vero? Non temete, ci pensiamo noi a darvi una mano.

Yumi’s Cells, dentro la mente umana – Perché guardarla?

Prima di approfondire il kdrama di oggi ci teniamo a salutarvi. Questo sarà l’ultimo pezzo della nostra amata rubrica Perché guardarla? Ormai sono circa due anni che scriviamo ininterrottamente di serie TV, ne abbiamo coperte davvero moltissime: dalle più famose e mainstream a quelle più sconosciute. Sappiamo che ci sono molte altre serie TV di cui non abbiamo parlato ma il tempo per poter vedere questo, e molto altro, scarseggia. Ci teniamo quindi a ringraziarvi per il supporto ottenuto negli ultimi due anni e anche a dirvi di stare tranquilli perché torneremo con una nuova rubrica e tante novità.

Adesso torniamo alle nostre serie TV.

Yumi’s Cells è una serie televisiva sudcoreana del 2021 che si ispira all’omonimo webtoon di Lee Dong-gun. Si tratta di una racconto romantico e psicologico che svela la vita quotidiana di una normale impiegata, Yumi, attraverso gli occhi delle cellule nella sua testa.

Quei piccoli esserini colorati ed animati che vedete nel trailer sono le cellule cerebrali di Yumi e ognuna di loro ha un compito ben preciso. Abbiamo la cellula della fame, della ragione, la cellula dei sentimenti e quella dell’ansia, ma anche quella dell‘ordine e del self-care, tanto per citarne alcune. Le cellule di Yumi sono le sue più grandi alleate e fanno il possibile per rendere la vita di questa normale impiegata meno banale di quanto possa sembrare.

Il drama ci svela che la cellula dell’amore di Yumi, anche considerata la sua cellula primaria, purtroppo è entrata in coma in seguito allo shock di una relazione fallita in cui Yumi è stata anche tradita. Da allora non si è più svegliata e Yumi ha continuato a vivere la sua vita, lontana da qualsiasi tipo di rapporto amoroso.

Il drama, composto da ben due stagioni, ci mostrerà la crescita interiore di Yumi e la sua graduale trasformazione mentre le sue cellula lavorano duramente per risvegliare la cellula dell’amore e per aiutare la loro dolce Yumi.

Uno dei migliori kdrama piscologici

Yumis Cells Viki perche guardarla tech princess

Yumi’s Cells è si trova nella nostra Top 5 dei migliori kdrama di sempre. Letta in questo modo la trama potrebbe sembrare banale e forse anche infantile ma fidatevi perché non è così. Lee Dong-gun ci permette di osservare da vicino la mente umana e il modo in cui funziona, il tutto attraverso delle adorabili e colorate cellule che corrono a destra e sinistra nella testa di Yumi.

L’analisi psicologica di ciascuno personaggio è stata fatta in modo sorprendente e più volte siamo rimasti stupiti dal modo in cui Dong-gun sia riuscito a rappresentare così bene la mente femminile (all’inizio credevamo fosse stato scritto da una donna perché era davvero fin troppo preciso e dettagliato).

Yumi’s Cells è un kdrama estremamente familiare. Ci saranno numerose occasioni in cui ci sembrerà di aver già vissuto quella determinata situazione e in cui empatizzeremo a livelli assurdi con la nostra Yumi. Dalle relazioni fino ad arrivare all’ambiente lavorativo: almeno una volta ci siamo sentiti come Yumi e il modo in cui le sue emozioni vengono mostrate attraverso le sue cellule ci stupirà sempre di più.

L’aspetto più interessante è che nel corso delle due stagioni non avremo solo l’opportunità di sbirciare nella testa di Yumi ma potremo sapere anche cosa provano o come pensano altri personaggi.

La comunicazione al primo posto

Yumi’s Cells, la cui prima stagione è ora disponibile gratuitamente su Viki, è un kdrama che vuole comunicare. Ci mostra varie dinamiche, situazioni spiacevoli, divertenti o anche complicate e ci permette di entrare nella mente dei protagonisti, sapere esattamente cosa provano e sentono, capire per quale motivo agiscono in un modo piuttosto che in un altro.

Situazioni di silenzio, in cui non vogliamo parlare altrimenti rischieremmo di dire qualcosa di sbagliato. Situazioni di blackout, in cui non sappiamo cosa dire perché stiamo attraversando una fase di shock. Momenti felici, in cui non sappiamo esprimere la gioia a parole e quindi lo facciamo a gesti. Insomma, Yumi’s Cells ci trasporta nelle situazioni più comuni e quotidiane e ci permette di guardarle da un altro punto di vista.

Un punto di vista intenso e per niente banale. E poi, insomma, aspettate di incontrare la cellula della fame o l’adorabile naughty cell. Anche da questo punto di vista siamo rimasti sorpresi: le cellule non sono uguali per tutti. O meglio, Dong-gun ci mostra come le persone abbiamo giustamente una mente diversa.

Le cellule di Yumi saranno diverse da quelle di Goo Woong, non solo da un punto di vista di aspetto fisico ma anche, e soprattutto, da un punto di vista di funzionalità. Le cellule di Woong, ad esempio, sono tecnologiche e funzionano ad algoritmi, e questo ci farà capire per quale motivo Woong non riesce a parlare molto bene, né ad esprimere i suoi sentimenti. Allo stesso tempo, però, riuscirà comunque a conquistare Yumi con la sua personalità semplice e sincera.

Sinceramente non abbiamo mai visto un kdrama più dettagliato e preciso di questo e ogni volta che lo rivediamo rimaniamo ancora scioccati da alcuni particolari.

Yumi’s Cells, disponibile su Viki: una storia imprevedibile – come la vita

Yumis Cells perche guardarla viki tech princess

Sebbene ci siano giustamente scene tipiche dei kdrama, Yumi’s Cells vanta una trama realistica, imprevedibile e piena di emozioni – un po’ come la vita vera. Non ci si annoia mai, nemmeno nei momenti più calmi, e si impara sempre qualcosa.

Come accennato poco fa, a volte è come vedersi sul piccolo schermo: “Cavolo, anche io mi sono sentito così! Anche io ho passato un momento simile; anche io avrei risposto in quel modo”. Tutto ciò lo trasforma in un kdrama confortevole e confortante, che in un certo senso ci fa sentire meno soli.

Dopo aver visto il kdrama ci siamo lanciati sul webtoon perché eravamo curiosi di analizzare ulteriormente l’opera. Ci sono alcune differenze tra kdrama e webtoon, questo è piuttosto chiaro, ma riteniamo che sia uno dei prodotti più fedeli e quindi vi invitiamo a buttarci un occhio – prima alla serie TV e poi al webtoon.

Personaggi realistici, colonna sonora in grado di cullarci fino alla fine e una storia in cui riusciamo, in più delle volte, a rispecchiarci. Che cosa potete desiderare di più? Vi ricordiamo che la prima stagione di Yumi’s Cells è ora disponibile gratuitamente sulla piattaforma streaming di Viki. La seconda, invece, è disponibile con l’abbonamento Viki Pass Standard, a soli 5 euro al mese.

Da non perdere questa settimana su Techprincess

✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Veronica Ronnie Lorenzini

Videogiochi, serie tv ad ogni ora del giorno, film e una tazza di thé caldo: ripetere, se necessario.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button