fbpx
NewsTech

Un accordo mette fine alla guerra legale tra Apple e Qualcomm

E in contemporanea, Intel abbandona il mercato dei modem 5G per cellulari

Dopo due anni di lotte legali, AppleQualcomm hanno annunciato di aver raggiunto un accordo risolutivo. Tra i dettagli dell’intesa emergerebbe come Qualcomm tornerà a rifornire Apple di modem per i suoi iPhone, dopo che negli ultimi anni l’azienda di Cupertino si era appoggiata solamente sui prodotti Intel. Quest’ultima inoltre, in contemporanea con l’annuncio dell’accordo, ha dichiarato la sua uscita dal mercato dei modem 5G per cellulari, rendendo ancora più chiara la natura dell’accordo legale tra gli altri due giganti tecnologici.

L’accordo tra Apple e Qualcomm

Il regolamento di conti tra Apple e Qualcomm arriva dopo due anni di attacchi, contrattacchi e denunce varie. Apple accusava Qualcomm di sfruttare la sua posizione dominante nel mercato dei modem per smartphone per chiedere prezzi esorbitanti. D’altro canto, il chipmaker accusava Apple di aver violato diversi suoi brevetti.

In un primo momento Apple sembrava in vantaggio, avendo convinto la Federal Trade Commission a multare Qualcomm per centinaia di milioni di dollari per i suoi comportamenti monopolistici. Negli ultimi tempi, però, sembrano essere cambiate le carte in tavola: Qualcomm è infatti riuscita ad ottenere il bando di alcuni modelli di iPhone in Germania e in Cina e ha vinto una causa legale negli USA riguardante i suoi brevetti.

Questa settimana sarebbero dovute cominciare le udienze in tribunale, con i dirigenti di entrambe le compagnie pronti a testimoniare. Ma, prima che le cose degenerassero, è arrivato un accordo tra le due parti. Questo patto prevede innanzitutto un pagamento da parte di Apple di una cifra non specificata. Di contro, Qualcomm concede ad Apple l’utilizzo dei suoi brevetti in tutto il mondo per un periodo di 6 anni, estendibili di altri 2. In questi anni, inoltre, il chipmaker rifornirà apple di vari componenti, tra cui sicuramente i suoi modem cellulari.

L’abbandono di Intel al mercato dei modem 5G cellulari

In concomitanza con questo annuncio, Intel ha annunciato che lascerà il mercato dei modem 5G mobile per concentrarsi sui modem 4G e 5G per PC e dispositivi per la smart home e sulle infrastrutture di rete.

Se nel mondo Android, dominato da Qualcomm, Huawei e Samsung sia per i processori che per i modem 4G e 5G, Intel non ha trovato un spazio, negli ultimi anni l’azienda, grazie anche al conflitto tra Apple e Qualcomm, è stata l’unica fornitrice di modem per gli iPhone.

Ora che però è tornata la “pace” tra Qualcomm e Apple, per Intel le cose sono cambiate. I suoi prodotti sono spesso giudicati di qualità inferiore rispetto a quelli di Qualcomm. Sarebbe quindi probabile che, a prescindere dall’abbandono di Intel, Apple, nel presentare dispositivi 5G, si rivolgerebbe a Qualcomm per produrli. Intel ha quindi deciso di lasciare perdere questo settore, concentrandosi su altri segmenti del mercato dove ha più possibilità di possederne una fetta importante.

Un’altra interpretazione scambia, però, il rapporto causa-effetto appena illustrato. È possibile infatti, ed anche non improbabile, che Apple sia stata spinta ad accettare un accordo con Qualcomm proprio a causa delle intenzioni di Intel di ridurre la sua presenza nel mercato dei modem cellulari, lasciandogli come alternativa solo l’altro chipmaker americano o Huawei. Quest’ultima si è anche offerta di vendere il suo modem 5G proprietario ad Apple, ma si tratterebbe molto probabilmente di una mossa controversa a livello di immagine, dati i problemi in corso tra Huawei e gli Stati Uniti.

Non abbiamo informazioni certa su chi abbia deciso cosa e su quale base, ed è probabile che le due vicende si siano influenzate a vicenda. Per ora, non ci resta che vedere se la pace tra i due giganti americani si manterrà nei prossimi anni e se questa vittoria di Qualcomm non comporterà una conferma ancora maggiore della sua posizione di dominanza del mercato.

[amazon_link asins=’B01LVXZRG9,B07HMGKC1T,B07HMFCS5G’ template=’ProductCarousel’ store=’gamspri02-21′ marketplace=’IT’ link_id=’ec57f427-e0af-4fa1-af77-1373f9ccbd56′]

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🚪 La pericolosa backdoor di Linux, disastro sventato da un solo ricercatore
 
🎶Streaming Farms: il lato oscuro della musica, tra ascolti falsi e stream pompati
 
✈️Abbiamo provato DJI Avata 2: sempre più divertente!
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
  
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
  
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
  
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
  
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
  
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Via
The VergeThe Verge (Intel)
Source
Apple

Giovanni Natalini

Ingegnere Elettronico prestato a tempo indeterminato alla comunicazione. Mi entusiasmo facilmente e mi interessa un po' di tutto: scienza, tecnologia, ma anche fumetti, podcast, meme, Youtube e videogiochi.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button