Ve lo anticipiamo: Redmi Note 11 Pro+ 5G è in vendita a 449,90 €. Questo va a posizionarlo nella fascia media del mercato ma soprattutto sopra gli altri membri della serie Redmi Note 11. Ma vale la pena spendere qualcosa in più per questo smartphone? Per scoprirlo l’abbiamo usato per qualche settimana e ora siamo pronti a condividere con voi la nostra esperienza.
La recensione di Redmi Note 11 Pro+ 5G
La famiglia Redmi Note è da sempre legata alla fascia medio-bassa del mercato. E a ragione considerando che negli ultimi anni Xiaomi è riuscita a portare sugli scaffali prodotti validissimi a prezzi più che appetibili.
Quest’anno il colosso cinese ha deciso di proporre ben 5 modelli: si parte con Redmi Note 11 a 229,99 € per arrivare proprio a Redmi Note 11 Pro+ 5G
Quello che abbiamo provato nell’ultimo mese è insomma il flagship della serie, ma cosa offre nello specifico questo smartphone?
Elegante ma senza sorprese
Il design di Redmi Note 11 Pro+ 5G è analogo a quello dei suoi fratelli, con profili piatti, bordi ridotti al minimo e un modulo fotocamera che sporge di oltre 2 mm.
Niente sorprese quindi se non per quanto riguarda le colorazioni. Oltre ai già visti Graphite Gray e Star Blue abbiamo lo splendido Forest Green che regala riflessi davvero unici. Xiaomi inoltre ha optato per una finitura opaca, così non dovrete mai preoccuparvi delle sempre fastidiose impronte.
Sul bordo di destra troviamo invece il bilanciere del volume e il tasto di accensione, che integra anche un rapido e preciso lettore di impronte; completamente libero il profilo sinistro mentre quello superiore ospita il jack da 3,5 mm, l’emetittore ad infrarosso e uno degli speaker, realizzati in collaborazione JBL. Terminiamo con il lato inferiore dove troviamo lo slot per la SIM, l’ingresso USB-C e il secondo speaker.
Segnaliamo anche la presenza della certificazione IP53, il vetro Corning Gorilla Glass 5 a protezione del display e due graditissimi regali: la pellicola preapplicata e la custodia trasparente.
Il display a 120 Hz
Redmi Note 11 Pro+ 5G si presenta con uno schermo SuperAMOLED da 6,67″, associato – prevedibilmente – a dimensioni davvero generazione. Il polliciaggio abbondate però, unito alla risoluzione FullHD+, fa sì che abbiate a disposizione tutto lo spazio di cui avete bisogno, che sia per guardare un film o per email e navigazione.
Potete inoltre contare su una frequenza di aggiornamento a 120 Hz, per un’esperienza d’uso ancora più fluido, e su una luminosità di picco di ben 1.200 nits. Non manca poi il supporto all’HDR10 mentre è assente l’always-on display.
La resa complessiva è davvero buona, con neri assoluti, colori brillanti e una buona visibilità sotto la luce diretta del solito. Potete inoltre adattare il pannello alle vostre esigenze scegliendo uno dei 3 profili colori disponibili e la temperatura colore oppure attivando la modalità lettura per passare a tonalità più calde e attivare, volendo, la texture carta.
Redmi Note 11 Pro+ 5G recensione: prestazioni
Sotto il cofano troviamo il processore Mediatek Dimensity 920 a 6 nanometri, affiancato dalla GPU Mali G68, da 6 o 8 GB di RAM e da 128 GB di memoria. Questa combinazione di elementi permette a Redmi Note 11 Pro+ 5G di reggere qualsiasi tipo di attività, dalla messaggistica al gaming, con tanto di modalità Turbo che vi aiuta ad ottenere davvero il massimo da questo terminale.
Non si riscontrano poi problemi di surriscaldamento, merito del sistema di raffreddamento con camera di vapore che caratterizza ormai da qualche tempo i device di Xiaomi.
Anche sul fronte connettività la dotazione è più che completa. Abbiamo il 5G, il Wi-Fi 6, il Bluetto 5.2, l’NFC e ovviamente il GPS.
Delude invece un po’ il software. Non fraintendeteci: la MIUI 12.5 si comporta alla grande e porta con sé una marea di funzionalità, dagli strumenti video al secondo spazio per separare il lavoro dalla vita privata. Quello che però ci ha fatto storcere il naso è la presenza di Android 11, con le patch di sicurezza ferme a gennaio. Ci saremmo aspettati Android 12 e un maggiore rapidità nella distribuzione delle ultime patch.
Detto questo è chiaro che la presenza di Android 11 non vada a minare le prestazioni di un dispositivo che si comporta davvero alla grande.
La ricarica a 120W
Redmi Note 11 Pro+ 5G ci regala una bella sorpresa sul fronte autonomia. O meglio, sul fronte ricarica. La batteria da 4.500 mAh ci porta a fine giornata senza grandi difficoltà con i consumi che sono davvero ben ottimizzati. Quando però rimanete a secco potete affidarvi alla ricarica ultrarapida a 120W che vi riporta in pista in soli 15 minuti.
La fotocamera da 108 megapixel
Lo smartphone di Xiaomi vanta 3 sensori posteriori: il principale da 108 megapixel, l’ultragrandangolare da 8 megapixel e una macro da 2 megapixel.
Non siamo naturalmente di fronte ad un cameraphone ma il sensore primario si comporta bene durante il giorno, con foto nitide, colori piuttosto bilanciati e una messa a fuoco rapida. Perdiamo qualcosina durante il giorno così come utilizzando gli altri sensori, con la macro che è scarsamente utile e l’ultragrandangolare che perde dettaglio ma in compenso riesce a restituire colori più naturali.
Bene poi la fotocamera frontale così come i video, che possono contare anche su una discreta stabilizzazione.
La recensione di Redmi Note 11 Pro+: conclusioni
Redmi Note 11 Pro+ 5G è indubbiamente un ottimo smartphone di fascia media, capace di soddisfare le esigenze della maggior parte degli utenti grazie ad un’eccellente qualità costruttiva, un buon display, prestazioni eccellenti e un sensore principale che convince.
Certo, tutto questo lo fa anche il Pro che costa meno. Quindi perché puntare a questo modello? Beh, per la ricarica a 120 W. Se per voi ricaricare il device in pochissimo tempo è un elemento cruciale, allora è questo il Redmi che fa per voi.
PRO
- Ottima qualità costruttiva
- Buon display
- Prestazioni eccellenti
- Fotocamera da 108 MP
- Ricarica a 120W
CONTRO
- Ancora Android 11
- - Type: Smartphone
- - 2G Network: GSM 850 / 900 / 1800 / 1900
- - 3G Network: HSDPA 800 / 850 / 900 / 1900 / 2100
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